CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] una situazione di costante tensione.
Nel 1768 i gesuiti furono espulsi anche da Malta.
Il punto più il 16 ag. 1767: riguardarono Giuseppe Calasanzio, Giuseppe da Copertino, Girolamo Emiliani, Giovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e Giovanna ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] alle successive sollecitazioni a indagini economiche e studi legislativi, costante fu il suo richiamo a quella storia delle cose e degli richiamando sulla cattedra universitaria uomini come Giovanni Antonio Giobert e proseguendo l'aggiomamento ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Hist. Review, XXXVI [1956], pp. 503-509): parlando di Giovanni Caboto che nel 1496 sbarcò su di un litorale sconosciuto, Day La flotta fu spinta dal flusso costante degli alisei. Il 19 settembre il C. fece il punto: pensava di avere percorso 400 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dare ad essi un carattere costante, ispirato da una esigenza 5-93, 279-300; X (1910), pp. 159-215 (si cfr. però il cod. Vat. Lat. 10960); Lettere ined. di B. XIV al card. F 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] uno strumento di decoro formale, ma si configura come norma costante di un metodo discorsivo, logicamente sbilanciato, con cui lo edita a Napoli tra il 1723 e il '29 con una serie di emendamenti al testo avanzati da Giovanni Bottari.
Fino a Foscolo ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] della Ss. Annunziata, apriva il corteo, cui partecipavano il gran maestro dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers verso Venezia fu costante; due volte fu nella città, nel 1566 e nel 1574, ottenendone il patriziato e volle ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e dei medico Pietro Ramaglia, del quale serbò costanteil ricordo come di "maestro", "amico" e "padre Giovanni Ruffini, che forse lo assunse a modello, del Dottor Antonio dell'ornonimo romanzo.
In quegli anni la filosofia hegeliana divenne per il ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] romano avrebbe conosciuto Lorenzo d'Amalfi e Giovanni Graziano, divenuto poi papa con il nome di Gregorio VI (ulteriori particolari II, Roma 2000, pp. 209-212; mentre per un costante aggiornamento è indispensabile rifarsi a Medioevo latino, I (1980) e ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] al Giornale degli economisti.
Con il consolidarsi dell'egemonia di Giovanni Giolitti sulla politica italiana, le , ma perché il suo riferimento costante, il suo modello, fu l'ordine economico precedente al 194, e implicitamente il sistema politico di ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] che faranno della lotta con Padova una delle costanti dell'attività politico-militare del D. per oltre G. Biscaro, Dante Alighieri e i sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro il papa Giovanni XXIII, in Arch. stor. lomb., s. 5, XLVII (1920), pp ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...