DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] 1984-85, pp. 177-194) e sotto la sua attenta e costante direzione (cfr. Martini-Casanova, 1962). Dal 1749 al 1764, infine, IV, pp. 13, 206; A. Prandi, A. D. e il concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Roma, XXII (1944), pp. 23-31; A. ...
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LLOYD, Llewelyn
Paola Pietrini
Nacque a Livorno il 30 ag. 1879, ultimo dei cinque figli di William, commerciante di origine gallese, e della livornese Luisa Bianchini. Alla morte del padre nel 1884, [...] caratteristica costante della 4, pp. 62-67; L. Bernini, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, pp. 937 s.; S. Bietoletti, in -1949, Legnano 1995; M.P. Winspeare, in Museo civico Giovanni Fattori. L'Ottocento, Pisa 1999, pp. 81, 206; ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] ivi le annotazioni di Giovanni Giamberlanno, parroco di S. Faustino, che ammette di aver comperato il 6maggio 1670da Iseppo Gagliardoto, naturalistica dei corpi muscolosi, la ricerca di una costante e precisa definizione lineare, cui si accompagna l' ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] suggestive della Cristianità" (Hughes, 1969, p. 89), S. Giovanni è una testimonianza praticamente intatta dell'arte del suo autore: " , che il C. sicuramente ebbe modo di vedere durante il suo soggiorno romano. D'altra parte è una costante delle pur ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] . 51 [1725], c. 244r). In tali ambiti operò con costante attività per tutta la sua carriera, ricevendo da privati e da 1776, p. 132). Per il medesimo committente operò nella villa di campagna a Le Budrie di San Giovanni in Persiceto, dimora per la ...
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GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] allo G. di una Crocifissione con la Madonna, s. Giovanni, s. Martino e il povero, già sull'altare della cappella dell'ospedale civile di Sondrio severo con lo G.: basti per tutti il "marchio costante della mediocrità" con cui veniva bollato da ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] del Perugino, che d'altro canto sarebbe rimasto costante nella sua produzione successiva.
Per Gubbio avrebbe lavorato e a Berto di Giovanni una tavola destinata al proprio oratorio e non più in situ, raffigurante la Madonna con il Bambino in trono ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] del M. si mantenne a un livello di costante decoro. E il pittore, impegnato in commissioni importanti, fu attivo a di S. Giovanni Battista di Sant'Ansano in Greti.
Nel corso del quarto decennio il M. seppe progressivamente meritarsi il ruolo di ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] Lorenzo d'Alessandro (pittore che costituirà un riferimento costante per F.), e dei Salimbeni (quest'ultima negata Madonna con Bambino (Filadelfia, John G. Johnson Collection); il S. Giovanni Battista (Roma, Museo di Palazzo Venezia); due Angeli ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] titolo) questi oli. Intorno al 1875 collaborò con il più anziano Giovanni Battista Cevasco, ancora legato al linguaggio neoclassico e cui faceva costante riferimento (Imperiali, 1914, p. 141).
A partire dai primi anni del XX secolo il linguaggio ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...