MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] del M. si mantenne a un livello di costante decoro. E il pittore, impegnato in commissioni importanti, fu attivo a di S. Giovanni Battista di Sant'Ansano in Greti.
Nel corso del quarto decennio il M. seppe progressivamente meritarsi il ruolo di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] Lorenzo d'Alessandro (pittore che costituirà un riferimento costante per F.), e dei Salimbeni (quest'ultima negata Madonna con Bambino (Filadelfia, John G. Johnson Collection); il S. Giovanni Battista (Roma, Museo di Palazzo Venezia); due Angeli ...
Leggi Tutto
PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] titolo) questi oli. Intorno al 1875 collaborò con il più anziano Giovanni Battista Cevasco, ancora legato al linguaggio neoclassico e cui faceva costante riferimento (Imperiali, 1914, p. 141).
A partire dai primi anni del XX secolo il linguaggio ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] ufficiale fascista; ma il G., nonostante la vasta produzione e la presenza costante alle maggiori esposizioni nazionali dalla quale ebbe due figlie, Giuliana (Kitra) nel 1923 e Giovanna nel 1928, suoi modelli preferiti per i vari busti che colgono le ...
Leggi Tutto
GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] 'influsso della pittura di Sebastiano Conca che resterà costante in tutta la produzione artistica del Garbi. Nella intorno al 1778 (Mortari).
Intorno al 1789 il G. eseguì la Madonna col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Rocco per la Madonna dei Tre ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] con i modi di Salvo De Antonio. Pugliatti, al contrario, assegna al G. il solo trittico di Taormina attribuendo l'intero corpus delle opere a lui riferite in parte a Giovanni Antonio Marchisio (o Marchese) in parte a Giovannello da Itala.
Dall'esame ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] dalla ricca e antica collegiata di S. Giovanni Battista, essi costituiscono il primo lavoro autonomo del G., che utilizzò, pari qualità, ma l'utilizzazione di schemi lendinaresi è costante: a motivi generici di minore impegno nei postergali inferiori ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] culturale; dal Minardi imparò infatti a fare costante riferimento ai maestri del gotico e del Quattrocento bozzetti in gesso, in creta e in marmo che riguardavano il Monumento al duca Giovanni Torlonia. L'incarico che gli era stato affidato da don ...
Leggi Tutto
DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] il D. derivò, oltre all'accuratezza scrupolosa nell'esecuzione, quel desiderio di aderire fedelmente al vero, che rimarrà costante Sebastiano Venier, eretto nel 1907 nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, quando vi furono trasportate le ceneri del ...
Leggi Tutto
CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] con l'Adorazione dei pastori del Louvre.
Costante stilistica nello svolgimento pittorico del C. è l pontefice di risolvere una controversia insorta tra la Fabbrica di S. Giovanni e il C. circa i compensi per la doratura dei lacunari, sentenziò che ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...