L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] Jeanne d'Arc (1928; La passione di Giovanna d'Arco) di Carl Theodor Dreyer, tutto il significato del dramma è affidato alla nuda espressione di Muybridge e di Marey, nonché alla costante fortuna che il corpo atletico ha avuto nel genere avventuroso e ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] con l’affresco), e tale attitudine rimarrà una costante nella sua successiva attività, coinvolgendo pittori di differente di un dialogo con il Giudizio fu, per primo, Perino del Vaga (Piero di Giovanni Bonaccorsi), il grande allievo fiorentino di ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] come l’architettura e l’arte sacra in un costante mito delle origini, diversamente coniugato ma permeante tanto le dalla Pccasi sugli Orientamenti dell’arte sacra dopo il Vaticano II il presidente Giovanni Fallani usava l’espressione «anno zero», ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] l'architettura del 20° secolo sembra percorsa da una costante tensione ‒ forse mai verificatasi così chiaramente in passato stata infine curata da André van Stigt.
A Milano Giovanni Muzio realizza il Tennis Club (1923-29). Nel 1926 viene costruito lo ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] egli era in corrispondenza con umanisti come quel Giovanni Bacci che commissionò il ciclo di Arezzo27. In altre parole, la X secolo da eremiti greci noti come monaci basiliani, in costante movimento verso Nord dall’Est, oltre la Sicilia lungo la ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] 1883) e V. I. Surikov (La boiarda Morosova, 1887); il polacco J. Matejko (Giovanni Sobieski sotto le mura di Vienna), ecc. In Italia - realisti nella storia artistica dell'Ottocento fu una costante: si manifestò di frequente nella rivista ‟Realismo" ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] impianti termali, fontane e ninfei, il cui funzionamento richiedeva un costante e regolare approvvigionamento di acqua, sono riconducibili a Eusebio, Gregorio Nazianzeno e Giovanni Crisostomo103. Le diverse e spesso contrastanti interpretazioni ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] dal manico sbalzato è appesa a un balteo, così il pugnale; il cuore è protetto da due dischi, l’addome da , un panorama comune, eguale e costante. In realtà alcune stipi votive, nelle Marche. Studi in onore di Giovanni Annibaldi. Convegno (Ancona, 10 ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] per raffigurare i Cesari: i figli Costanzo II e Costante e il nipote Dalmazio28.
Quello dispiegato su queste monete è In questa giornata festiva, come testimonia ancora una volta Giovanni Malalas46, prima delle corse dei carri veniva fatta sfilare ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ‘aula dell’orante’ sotto la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Il vano presenta nella parte alta delle pareti e nella volta paralleli dell’espressionismo e del classicismo dialogano costantemente, pur restando sempre chiaramente individuabili: queste ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...