Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] dell'aiuto costante di Dio. La akedah, il vincolo tra Isacco e la sua salvezza ottenuta attraverso il sacrificio dell' particolare i mosaici di S. Prassede e gli affreschi di S. Giovanni a Porta Latina a Roma, e inoltre l'affresco absidale di Castel ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] s. Giovanni, apostoli in trono, santi entro edicole a traforo dipinte.Il Römisch- il martirio, avvenuto nel 754.Il legame che unì sin dall'origine la scuola arcivescovile con il monastero insediato sulle rive della Weser sembra rimanere costante ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] immagini, quasi cartelloni sacri, con S. Carlo e S. Giovanni Battista di Fuipiano al Brembo. Nel dipinto di Isola di Fondra tav. III), che inizia la serie con la quale il C. si atterrà costantemente, per circa due decenni, a una formula di mezzi ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] l'abbazia di Montecassino, il formarsi del potente ducato longobardo di Benevento e la presenza costante in molte città della -1344), opera dei fratelli fiorentini Pacio e Giovanni Bertini.In seguito, durante il regno di Ladislao di Durazzo (1386-1414 ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] attività edilizia costruttiva sul costante rinnovamento della cinta della fortificazione. Il primo vescovo della città- di S. Giovanni, luogo di sepoltura delle componenti femminili della casa principesca, sorse la cattedrale di S. Giovanni, in opus ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] (Costantinopoli, Ss. Apostoli; Efeso, S. Giovanni), sia innestata su una embrionale pianta basilicale il suo impiego, infatti, è limitato a determinati periodi, a precisi tipi edilizi ed elementi dell'organismo architettonico. Se quasi costante ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] ricevute al di fuori del contesto locale. Il Sepolcro del patriarca Giovanni Francesco Morosini, nel presbiterio della chiesa di S avviato dal 1671, dall’altro conferma la costante attenzione riservata dall’artista all’intaglio, destinato ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] rococò. La reputazione di Piazzetta fu in costante ascesa in questi anni, ed entro il 1723 deve risalire la stipula del contratto per la decorazione della volta della cappella di S. Domenico nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, dopo avere ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] prima per S. Maria della Passione), il Battesimo di Cristo per S. Giovanni in Conca e il perduto ciclo con Storie di s. e ottimamente coordinata visto il livello costantemente alto delle realizzazioni, va però considerato il diverso ruolo svolto dal ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Sempre secondo il Vasari, Polidoro avrebbe cominciato a far pratica di disegno insieme a Maturino, quando Giovanni da la presenza costante del suo collaboratore Maturino da Firenze, del quale non conosciamo assolutamente nulla.
Il problema dell' ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...