GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di G. a cavallo tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento il ricorso costante al non finito ne esclude la una "storia di Mosè quando ammazza l'Egizio". Al contrario Giovanni Cavalcanti, per il quale G. eseguì la Rebecca che al pozzo offre da ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] difficile dal numero esorbitante di progettisti, peraltro in costante aumento. Le cifre pubblicate nel 2008 dal CRESME si ricordano la chiesa di Padre Pio (2004) a San Giovanni Rotondo; il Parco della musica con i suoi tre auditorium (2002) a Roma ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] e consultabili anche dopo un lungo periodo. Da Giovanni Battista Piranesi in poi, il progetto può costituire anche un’opera d’arte, progettare non comporta più quel paziente lavoro di costante affinamento il quale, a partire da una prima intuizione, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] e di riferimento negli anni cruciali della formazione dello stile di Giovanni.
La prima menzione di G. come aiuto di Nicola si condurre l'occhio dello spettatore verso il gruppo mariano centrale. La caratterizzante e costante potenza dei gesti e dei ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] Spagna, sono i dati biografici che si ritrovano in maniera costante nelle fonti documentarie.
Sulla base delle vicende di G., .
Dobbiamo a Vasari (p. 592) il primo efficace e sintetico profilo di "Giovanni Spagnuolo, detto per soprannome lo Spagna", ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] Giovanni, figlio di Giovanni. Questa lettura venne definitivamente corretta da Meli (La complicata storia…, 1963, pp. 39-52).
Il di G. nel cantiere di S. Maria Maggiore fu pressoché costante negli anni 1361-63.
Risultano assenze soltanto fra la fine ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] ancora suo socio), i più giovani e noti Francesco di Giovanni, detto il Francione, e Giuliano di Nardo da Maiano, probabilmente responsabile o più sicuramente intaglio), si potrebbe osservare la costante presenza di G. sul fronte della costruzione di ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] Enciclopedia medica, così come non sono noti il luogo e l'anno di morte di Giovanni.
L'opera di G. è stata famoso per i suoi lineamenti marcati. Questo forte naturalismo resta poi costante anche in tutte le altre figurate. In queste emerge anche la ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
Micol Forti
Nacque in Lombardia intorno al terzo decennio del XV secolo.
La sua formazione di miniaturista si svolse in ambito lombardo e milanese, in un clima artistico [...] una Crocifissione (ubicazione ignota), già facente parte della raccolta Artaud de Montor (Toesca).
Si ignorano il luogo e la data di morte di Giovanni.
Fonti e Bibl.: K. von Manteuffel, Die Gemälde und Zeichn. des Antonio Pisano, Halle 1909 ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] la pratica dell’introspezione. A sua volta, ilcostante vedere dietro ogni fatto una manifestazione della altro grande prosatore nero del periodo, contribuirà a consolidare con i romanzi Giovanni’s room (1956) e Another country (1962), e con i saggi ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...