CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] modo da ottenere lungo tutto il perimetro una fronte di altezza costante, adeguata alle dimensioni dell'insieme è nettamente prevalente rispetto a quella dei suoi aiuti: il fratello Giovanni Battista detto il Gobbo, fin dall'inizio primo aiuto del C. ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] e riferimento costante di tutte le teorie psicologiche variamente elaborate. Superando il dualismo, 1). Da notare ugualmente la rappresentazione straordinaria della visione di s. Giovanni e della sua a. separata, tenuta però unita al corpo da ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] G. Trécourt; mentre, fra i disegni ereditati da Giovanni Malesci un gruppetto se ne conservava, caratterizzato da quella queste opere che si mantenne costante nella ispirazione del F. fino a quando, di appena trentun'anni, il 26 marzo 1867, Settimia ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] disposizioni dei papi Damaso I (366-384), Vigilio (537-555), Giovanni III (561-574) e gli ultimi restauri intrapresi da Nicola I E-O, in modo che il defunto fosse rivolto verso il sorgere del sole, nonché dall'uso costante, ma non assoluto, di ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] bonifica e attività fluviali. Il principale effetto sul piano topografico del costante, anche se irregolare, processo intera città. Gli Ospedalieri di s. Giovanni di Gerusalemme ebbero il loro primo insediamento in Inghilterra a Clerkenwell ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] le tecniche impiegate nei c., in lenta ma costante evoluzione attraverso il periodo gotico (van Tyghem, 1966; Pierre et a più livelli del progettista, soprattutto architettonico e decorativo (Giovanni Pisano a Pisa e a Siena, Arnolfo in S. ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] - attestata anche dai segni lapidari - pone costantementeil problema dell'imitazione e del riuso. I .); B. Bagatti, E. Alliata, Nuovi elementi per la storia della chiesa di S. Giovanni ad ^Ain Karem, Liber Annuus 36, 1986, pp. 277-296; E. Alliata, ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] tipici dell'area siro-microasiatica, che connotano il S. Giovanni Evangelista, il S. Vitale e, a Classe, le imperiale donato nel 666 alla Chiesa ravennate dall'imperatore Costante II (641-668) risalgono probabilmente gli aggiornamenti portati ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Giovanni Damasceno (m. verso il 750). A partire dal sec. 11° il mondo saraceno divenne il principale nemico della cristianità occidentale, il presentano valori ponderali costanti: il dīnār rappresentava gr. 4,25 di oro fino, mentre il dirham aveva un ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] (per es. il c. giovannita di San Juan de Duero a Soria, secc. 12°-13°) -, ciò non impedì il mantenimento di una loro a Gubbio, 1290 ca.).Questa situazione si presenta costantemente negli insediamenti francescani (Pellegrini, 1984) e agostiniani ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...