FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] milanese, nel giugno è a Bologna, ove suo fratello Giovanni, il capostipite della linea Gonzaga Vescovado, si sposa con Laura Bentivoglio interlocutrice costante d'un interscambio tra derrate agricole mantovane e sale veneto. Minuscolo il Marchesato ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] proprio ilcostante, acuto stato di necessità finanziaria della Corona rimase il ind.; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. 27, 37-39 ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] difficilmente comprensibili per il duca, così come del resto per gli altri signori italiani, per i quali ilcostante linguaggio di pace 1533, l'oratore veneto a Milano Giovanni Basadonna scriveva che "il reverendo Caraciolo è molto servitor di questo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] la poesia sia per il poeta, facendo della figura di Omero ilcostante puntodi riferimento.
Gli Opuscula e fantasia nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] che "gira come vuole" la principessa Anna Maria vedova di Giovanni Antonio di Eggenberg, la quale, "bonissima signora", s'era terra è le imprese, non sempre fortunate, della flotta veneta ilcostante riferimento del D. che - non a caso dedicatario del ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] a un frate del vicino convento di S. Maria dei servi, Giovanni Maria Capella. La biografia di Fulgenzio Micanzio – unica fonte sulla ritrovò così ai margini della politica veneziana, malgrado ilcostante sostegno di membri di spicco del patriziato, ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Cremona e fece poi di questa città un punto di riferimento costante in tutti i suoi spostamenti. Ci sono dunque molti elementi per il paggio Guglielmino da Parma, i cuochi Marco e Giovanni, il sarto Iacopino da Pavia, il calzolaio Pietro da Reggio, il ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] a Cuneo da Cesare Correnti e a Torino IV da Giovanni Davicini.
Il C. continuò, comunque, a svolgere attività politica: fu ancora ilcostante aumento demografico della capitale (ov'erano concentrati i maggiori interessi della banca) e il rapido ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] per eleganza e originalità di dottrina. A. le tiene per costante punto di riferimento: ne dà nel proemio un giudizio d'insieme in complesso forse il doppio di volte che nella Summa, con netta prevalenza quantitativa di Giovanni, il maestro d'A., ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] due figli di Lorenzo il Magnifico, il neocardinale Giovanni (il futuro Leone X) e il fratello Piero, di cui il D. era allora , il ruolo giocato dalla profezia nel pensiero del D., la sua attenzione per queste tematiche è senza dubbio costante; anzi ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...