Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] papa si deve la costante della storia d’ Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovanni da Legnano)54. Di lei si è avignonese e i ritorni a Roma, in La crisi del Trecento e il papato avignonese (1274-1378), a cura di D. Quaglioni, Milano 1994 ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] giuridica, cfr. L. De Giovanni, Istituzioni scienza giuridica codici, cit., pp. 164-165.
3 Sotto il titolo I del libro I: parte si è posto l’accento sul riferimento (costantemente osservato nelle inscriptiones) dei provvedimenti emanati a entrambi ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] di un impegno costante e attivo «per il bene della Chiesa»: un ideale clerico-moderato, che costituiva il terreno per lo .
In realtà accertamenti successivi, condotti sotto il pontificato di Giovanni XXIII, provano l’infondatezza degli addebiti mossi ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] Raimondo Lullo e alle sue 'chiavi', nel caso di Giovanni Pico tale prospettiva tende a una metodologia unitaria in grado panenteistica'. La sua metafisica riflette una costante attrazione per la Natura, per il gioco di voci antifonale e delicato del ...
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Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] dove tutti i convitati avevano il cucchiaio. Nel suo Galateo, monsignor Giovanni Della Casa raccomanda di non ungersi Il Novecento
Nei primi decenni del Novecento, Escoffier in ambito internazionale e Artusi in Italia restarono ancora un costante ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] per qualsiasi altro autore, è assurda e fuori luogo una critica volta al mero reperimento delle fonti, visto il consapevole e costante impiego della citazione come rimando a un codice predigerito e precostituito, ossia come segnale provvisto di un ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] difficile dal numero esorbitante di progettisti, peraltro in costante aumento. Le cifre pubblicate nel 2008 dal CRESME si ricordano la chiesa di Padre Pio (2004) a San Giovanni Rotondo; il Parco della musica con i suoi tre auditorium (2002) a Roma ...
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Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] diverso atteggiamento da parte del governo. Già nel 1862, il deputato Giovanni Morelli tuonava in Parlamento:
A me sembra che torni ad entro cui evocare anche la grande, in una tensione costante con lo Stato.
Fu in questo processo di scambio, ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] di Alberto Magno, che per tutto il secolo erano rimasti il punto di riferimento costante e insuperato. È comunque certo che, di media levatura (deve una residua fama alla sua polemica con Giovanni Pico della Mirandola a proposito del De ente et uno), ...
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Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] a quel che appare, l’interesse per il restauro e la conservazione delle opere d’ , per favorire invece un costante monitoraggio del patrimonio, rendendo possibile città storica di Akko, l’antica San Giovanni d’Acri in Israele, segnata dalla conquista ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...