URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Castagna nel porsi il problema della residenza, rispettoso dei dettami tridentini. E non cacciatore di prebende, fomite d'attrito le "cose del patriarcato d'Aquileia", il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E da rimettersi al ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] . Ottimo cacciatore, altresì, il ragazzo; appunto un cane da caccia gli regalò Baldassarre Castiglione il 17 giugno Mantova, Mantova 1797-98, I-II, ad indices; G. Rossi, Vita di Giovanni de' Medici…, Milano 1833, p. 55; A. Peruzzi, Storia d'Ancona ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] intellettuali: il giureconsulto pesarese Giovanni Ordelaffi compose, in esametri latini, un'exultatio; il ravennate Giulio intimo i due piccoli promessi (Claudia contemplava il ritratto di F. vestito da cacciatore; questi caracollava fiero su di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] «Il Mondo», in risposta e in opposizione al Manifesto degli intellettuali italiani del fascismo voluto da Giovanni Gentile alla sua azione di governo, autorizza, secondo il giudizio di Giuseppe Cacciatore,
a considerare come la storiografia di Schipa ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] è detto - fu savio di Terraferma per il primo semestre del 1531 e questa carica ricoprì cavaliere e gran cacciatore è temperata da p. 191; A. Santosuosso, The moderate Inquisitor. Giovanni Della Casa's Venetian Nunciature. 1544-1549, in Studi ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] G. è tutta incentrata sulla psicologia di Carlo Emanuele, gran cacciatore, donnaiolo accanito, alieno dalle lettere e dalle arti, di inquisitore sopra il Banco Giro; inoltre alla morte del patriarca Giovanni Tiepolo, avvenuta il 7 maggio 1631, il G. ...
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CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] morti, decine di feriti e il precipitoso riparare a Corfù; la fama del C. di cacciatore dei mari, comunque, aumenta.
Ispano-imperiali. Collabora con Renzo da Ceri e con il provveditore generale Giovanni Vitturi, che ne parla come di un uomo dalla ...
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omolesbico
(omo-lesbico), agg. Relativo all’omosessualità lesbica. ◆ È curioso che il cacciatore di donne Francesco [Nuti] si riproponga con un film sul lesbismo, e sul lato femminile degli uomini, proprio ora che nella realtà è un uomo dalla...