ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] attribuitogli risulta composto di fanciulli ignudi, e quello di Giovanni Calvino è formato di libri e animali. La ai già nominati, i seguenti dipinti: Graz, Landesbildergall., Ilcacciatore; Milano, Castello Sforzesco, La Primavera; esiste a Praga ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ; B. De Giovanni, Sulle vie di Marx filosofo in Italia; Spinoza e Hegel: l'oggettivismo di A. L., in Il Centauro, IX ( Nuovi Studi politici, XVI (1986), 1, pp. 85-110; G. Cacciatore, Crisi e attualità del marxismo nel pensiero di L., in Boll. della ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e solitario e solo intento allo studio, come attestano Giovanni Villani e il Boccaccio. Ma nel periodo della piena "adolescenza", che, "Veltro" (Inf. I, vv. 94-111), cacciatore della lupa infernale, nutrito solo delle virtù che sono attributo ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Non è mai un pastore d'anime; è sempre un indaffarato cacciatore e percettore di rendite. Ciò per sé, ciò perché ha è della segnaletica nell'affresco del 1511. Papa di lì a poco il cardinale Giovanni de' Medici. E papa di lì a meno di venticinque anni ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e la macchinosità dell'impianto. Ameto, rozzo pastore e cacciatore, che frequenta i boschi fra Arno e Mugnone, s' , la tragica fine di Filippa di Catania favorita della regina Giovanna, il quadro dell'esecrata tirannide del duca d'Atene: sono pagine ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Giovanni Ruffini, che forse lo assunse a modello, del Dottor Antonio dell'ornonimo romanzo.
In quegli anni la filosofia hegeliana divenne per il provincia, Napoli, 8 maggio 1848 (ripubbl. da G. Cacciatore, in IlPensiero politico, IV[1971], pp. 413-419 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] dell’analisi è, precisamente, il concetto di ‘vincolo’ con cui il capo politico, che è un «cacciatore di anime», lega a questo che accettò l’invito di Mocenigo trasmessogli dal libraio Giovanni Battista Ciotti, sperando però, fin dall’inizio, di ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] uno dall'altro, vennero a mancare Leonello (1450) e Giovanni Boiardo (1451): il B., decenne, ritornò dunque a Scandiano presso l'avo versi tolti dagli Amores (I, 1-2). Nella sesta un cacciatore che ha inseguito a lungo e invano un capro è condotto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] culturale Croce ha come collaboratore il più giovane Giovanni Gentile, con il quale ha stabilito un’amicizia Discorsi parlamentari, Roma-Bologna 2002, pp. 13-54.
G. Cacciatore, Filosofia pratica e filosofia civile nel pensiero di Benedetto Croce, ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] tutti irreperibili", cacciatore instancabile di testi un codice del 1380 col commento di Giovanni da Legnano al II libro delle 428; A. Legrenzi, V. Borghini, II, Udine 1910, pp. 49 s. (il C., però, non è abate); C. Vidi, A. Giganti, Modena [1911], ...
Leggi Tutto
omolesbico
(omo-lesbico), agg. Relativo all’omosessualità lesbica. ◆ È curioso che il cacciatore di donne Francesco [Nuti] si riproponga con un film sul lesbismo, e sul lato femminile degli uomini, proprio ora che nella realtà è un uomo dalla...