MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] stato stipulato un trattato volto a ripristinare il "reggimento primaio dei buoni uomini et de' guelfi" (p. italiana, VI, Firenze 1876, pp. 289-292; Il Libro degli affari proprii di casa de Lapo di Giovanni Niccolini de' Sirigatti, a cura di Ch. Bec, ...
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CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] Niccolò Mannelli, Piero di Giovanni Bini e Zenobi di Sandro Biliotti.
Non risulta che anche il C. sia stato avviato mi bisogna far mio conto diligentemente in questa notte. Eh, Signore buono, questo è segno certo, che per e' meriti della tua passione ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] savonaroliani fu sospettato anche il D., per questo giudicato da alcuni "troppo buono, cioè alquanto superstizioso, e al comando del commissario Giovanni Battista Soderini e del capitano Orazio Baglioni, e a consigliare il loro ambasciatore ad essere ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] vivacità o riflessioni personali; si limita a esporre i fatti così come sono accaduti, in dieci tomi stesi in buono stile, che peraltro non esaurirono il piano dell'impresa.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] appoggio dei ribelli forze provenienti da fuori città.
I capi del complotto - Bartolomeo di Alamanno de' Medici, il D., il Bandini, Uberto di Ubaldino Infangati, Pino di Giovanni Rossi, Niccolò di Guido Frescobaldi e fra' Cristoforo di Nuccio -, per ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] gran danno" per tutta la città, "e sì perché fu buono uomo" (p. 311). La sua fama di giusto e di uomo politico imparziale, attento alla difesa del Comune e del Popolo cittadino, è il registro che ricorre nelle testimonianze a lui relative fornite dai ...
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FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] e il 1401. Paliano fu inizialmente in società con Giovanni Portinari e con Ardingo Ricci, cui subentrarono, verso la fine del Trecento, Corso Ricci, Filippo Del Buono e Girolamo di Bartolo Falcucci. Quest'ultimo, forse nipote ex fratre di Paliano ...
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CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] traendone grande preda, e quindi a quella di Capo Buono. Il 28 maggio 1582 il granduca Francesco I lo nominò viceammiraglio della flotta toscana rimanere a terra. Nel 1598 accompagna in Spagna don Giovanni de' Medici. All'anno 1599 risale rimpresa più ...
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CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] Medici. In essa, proclamando la sua "innocentia" e il suo "buono animo" nei confronti della famiglia al potere, ricordava a Lorenzo Dalle due mogli aveva avuto tre figlie e quattro figli (Giovanni, Filippo, Lorenzo, Bernardo).
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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Figlio (n. 1287 - m. Valenciennes 1337) di Giovanni II d'Avesnes, conte di Hainaut e d'Olanda, divenne conte nel 1034, succedendo al fratello Giovanni, morto in battaglia. È ricordato per la sua attività [...] riformatrice, soprattutto per i poteri conferiti ai balivi nell'amministrazione della giustizia, sottratta così all'arbitrio dei nobili, e per l'istituzione dello scabinato annuale ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...