L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ma insieme anche dei diritti dell'uomo in sé e per sé. Il discorso di Pio XII del 2 giugno 1945, a guerra appena finita grave alla memoria di Papa Giovanni attribuendogli idee e suggerimenti ch'egli non ebbe. Che Egli fosse buono, sì. Che fosse ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] tra gli altri, Giovanni Papini, che ne accentuò il carattere religioso-letterario e ne ampliò il raggio d’azione.
41 Ibidem, p. 182.
42 Istituzione di un’Opera nazionale per la buona stampa, «La Civiltà cattolica», 66, 1556, 17 aprile 1915, pp. 231 ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e dell'immediato dopoguerra l'opera del sostituto fu in buona parte assorbita dall'opera umanitaria svolta dalla Santa Sede, anche alcuni voti dimostrativi.
In ogni modo il nuovo papa Giovanni XXIII, eletto il 28 ottobre, non esitò a promuovere ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Historia Bononiensis (1571) lo storico modenese menziona in forma dubitativa il Constitutum, l’intervento dei censori dell’Indice – di nuovo il cardinale Sirleto, e con lui Giovanni Battista Amalteo – è netto: «È troppo debole dire “Molti scrittori ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] 1951, pp. XIV e XXXIV.
33 Così De Luca scrive a Giovanni XXIII, il 24 giugno 1959: «Debbo portare cioè, dal 1940, ogni anno, per dissestata e “poetica” che possa essere e parere, è l’unica buona per me: sta di fatto che sono ancora, per essa e con la ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] , dalle appartenenze clerico-fasciste indubbie, fino a quel papa buono la cui immaginetta affiancherà quella del frate barbuto nelle case e negli ospedali. Papa Giovanni provò sempre molta ostilità per il culto di padre Pio, per tutto ciò – è bene ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] 26 luglio 1922, si chiedeva: «Che cosa può venire di buono per il paese da un connubio don Sturzo-Treves-Turati?». Una soluzione gradita e aggressioni, culminati con l’assassinio di don Giovanni Minzoni, il 24 agosto, ad Argenta, nel ferrarese.
La ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] egli era in corrispondenza con umanisti come quel Giovanni Bacci che commissionò il ciclo di Arezzo27. In altre parole, la tra Pietro e Paolo e la croce. Francesco del Balzo intrattenne buoni rapporti con Urbano V (1310-1370), uno dei primi papi che ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di Urbano II al concilio di Clermont e la presa di San Giovanni d’Acri – l’odierna Acco – da parte dell’esercito dei mamelucchi specifica di tale lotta è l’intenzione buona, ossia il fatto che il Cristo è la causa militandi136; tale causa ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] diffusero a poco a poco nei cervelli dei loro concittadini ilbuon senso che avevano attinto»32.
A questo si può giovinezza del Manzoni, cit., pp. 283 seg.
68 A.G. Roncalli-Giovanni XXIII, Edizione nazionale dei diari, a cura di A. Melloni, L. ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...