RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] , pittori-mercanti come Eugenio Buono, collezionisti-mercanti come Giovanni Torelli e galleristi come Lino momento presso di sé.
La morte, improvvisa, lo colse per strada il 23 ottobre 1937 alle 15.00 davanti all’albergo Croce Bianca. Domenica ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] della cattedrale (1883). Nel 1885 il vescovo di Viterbo e Tuscania, Giovanni Battista Paolucci, lo volle suo del buono e del bello nell’Immacolata e L’unità nella varietà delle encicliche di Pio XI.
Ammalato da diversi anni, dopo il ricovero in ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] e di Giovanni Gentile, ben inserito nei vivaci circoli culturali della città; dopo il matrimonio intraprese alcune con Giangiacomo Feltrinelli, con il settimanale Panorama, con il mensile Linus (diretto dall’amico di gioventù Del Buono) e nel 1975- ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] la formazione del giovane C., anche il "Maestro di Montecalvario", alias Giovanni De Mio. Un dipinto, questo di anni di loro vita han dipinto con quella medesima forza, e buon nerbo di operare, come han fatto prima; intendendo dire però di ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] duomo di Milano tra il 1681 e il 1685. L’unica apparizione scenica certa fu nell’Odoacre di Giovanni Varischino dato a il cativo diventar buono, vedo, o per dir meglio sento il soprano e contralto cantare il basso, sento il tenore e basso cantare il ...
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OMICCIOLI, Palmina
Enrico Lancia
OMICCIOLI, Palmina (Eleonora Rossi Drago). – Nacque il 23 settembre 1925 a Quinto al mare, piccolo borgo vicino a Genova, da Serafino, marchigiano, e Maria Luisa Demontis, [...] poco di buono. All’interno di questa serie di tentativi di rinverdire la commedia all’italiana, il migliore fu certamente R. Freda; Rosmunda e Alboino, di C. Campogalliani; 1962: I don Giovanni della Costa Azzurra, di V. Sala; Ipnosi, di E. Martin; L ...
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MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] . von Pastor, pp. 50-57); M. Maccarrone, Il primo soggiorno romano di Giovanni ed A. Mercati e la corrispondenza con G.B. 57, 108-110, 291, 342 s., 367 s., 381; F. Accrocca, «Buono scrittor di parole». S. Minocchi, G. Mercati e una recensione di G.M ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] discendeva il ramo di Carlo di Giovanni di Carlo, registrato nel 1597 come abitante nel quartiere di S. Giovanni), ebbe Urbino, aveva fatto sapere al G. che il cardinale Barberini lo giudicava "troppo buono per Firenze" e più utile nella nunziatura ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] di Benedetto di ser Pace, f.18r) e quindi Giovacchino di ser Vanni "decretalista buono", come lo definisce Giovanni Colombini in una sua lettera (Lettere, II, p. 85).
Il cardinale Albornoz trovò in B. un uomo di fiducia: nel 1359 gli affidò insieme ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] Luca e Giovanni, nati il 4 agosto) e la conquista di Parma (che passa al dominio milanese il 22 settembre). A questo punto, il periodo di cinquant'anni, che "benché sia antico" è ancora "molto buono" (cfr. Debenedetti; Nádas).
J., che con la sua ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...