Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Merelli, l’impresario del celebre teatro milanese e amico di Giovanni, a lanciare l’esordiente Verdi con l’opera Oberto, Conte di San Bonifacio, il 17 novembre 1839. Il successo è buono, tale da garantirgli la commissione di altre tre opere. Ricordi ...
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Regione storica della Francia centrale, formata da una pianura poco accidentata, che si stende tra il Massiccio Centrale e il grande gomito orleanese della Loira.
Deve il suo nome alla società celtica [...] dai primi del 12° sec., all’alta sovranità dei re di Francia. Fu elevato a ducato (1360) da Giovanni II ilBuono per il terzogenito Giovanni, che ne favorì lo sviluppo economico e artistico, ma dovette cederlo ai Borgognoni e agli Inglesi. Con Carlo ...
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Figlia (Quesnoy 1401 - Teilingen, presso Leida, 1436) del duca Guglielmo VI, cui successe nel 1417. La successione le fu contestata dallo zio Giovanni di Baviera, vescovo di Liegi, con la scusa che G. [...] aveva sposato in seconde nozze, senza dispensa papale, il cugino Giovanni IV, duca di Brabante. Con la pace di Woudrichem (1419) un esercito inglese nel Hainaut determinò l'opposizione di Filippo ilBuono, duca di Borgogna. G., tradita dal marito, fu ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] 1274 al Concilio di Lione, morì durante il viaggio. ▭ Canonizzato da Giovanni XXII nel 1323; Pio V lo puro atto; la quarta via è dalla gradualità delle perfezioni (bene, buono, ecc.): questa gradualità presuppone un valore assoluto di cui i varî ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] suoi facili ritmi e nelle mollezze del suo bel dialetto siciliano, il quale in seguito felicemente espresse sensi tra di misticismo e d'umanità buona nei poemi d'Alessio Di Giovanni. A Venezia la poesia vernacola da certa grazietta rococò del Goldoni ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] santo. Il partito malcontento delle imposizioni del governo danese cercò di entrare in rapporti con il figlio di re Olav, Magnus ilBuono, Napoleone era intanto terminata e il principe ereditario di Svezia, Carlo Giovanni (il vero capo della Svezia, ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] cacciare; e quando già sono in azione, prognosticano ilbuono o cattivo esito dall'incontro di un individuo o provincie d'Italia). Notizie e descrizioni particolari in G. Di Giovanni, Alcune usanze venatorie del Canavese, in Arch. trad. pop., ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] dal bello il piacevole e ilbuono, e riconosce nell'ordine, nella misura e nell'armonia degli elementi il principio sostanziale tracce di dottrine aristoteliche appaiono in Nemesio e in Giovanni Filopono, discepolo di Ammonio d'Ermia e commentatore di ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] . Edonistico infatti esso non era, perché, pure identificando ilbuono col piacevole, intendeva poi quest'ultimo in maniera così corrente Guglielmo d'Auvergne, Alessandro di Hales, Giovanni della Rochelle, Bonaventura coi suoi numerosi discepoli, ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] pubblico poi ritrasse in affreschi, ora assai guasti, ilBuono e il Cattivo Governo (1338-40).
Tra la vasta schiera egli si associò con Enrico di Haarlem, già a sua volta socio con Giovanni Walbeck (1488-89), e che stampò dal 1490 al 1495 almeno 23 ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...