MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] e che, nello specifico degli studi sulle fortificazioni, contava all'epoca solo i trattati di GiovanniBattista Zanchi (1554) e di G. Sentieri (1557).
Il Delle fortificazioni assicurò comunque grande notorietà al M., tanto che intorno al 1570 divenne ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] i suoi desideri, con Cicella Piscicelli, la quale morì presto, lasciandogli una figlia di nome Livia che il C. diede in moglie nel 1494 a GiovanniBattista Spinelli, conte di Cariati (morto nel 1522, lo stesso anno del Caracciolo). Lo Spinelli, un ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, GiovanniBattista Peranda, [...] poetiche, Peranda era in contatto con il patrizio veneziano Domenico Venier. A lui si rivolse per offrirgli i suoi servizi (nel 1573 gli comunicò la notizia della morte del comune amico GiovanniBattista Amalteo, raccomandandogli i familiari).
Non ...
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CIONI FORTUNA, GiovanniBattista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] per lo più di occasione, e di carattere politico, come l'Apparizione di Bruto in porto d'Ostia (duro attacco contro il governo papale, stampato alla macchia ma che circolò in tutta Italia), versi in onore di Carlo Alberto, componimenti in ricordo di ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] M. furono pubblicate da Solerti (II, pp. 487-495), secondo il quale altro non erano che copie di quelle di Leonardo Salviati ( vita ferrarese nel secolo XVII, in La chiesa di S. GiovanniBattista e la cultura ferrarese del Seicento, Milano 1981, pp. 9 ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da GiovanniBattista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] livello di 40.000-50.000 copie, le cronache di gravi scandali come il caso Montesi, le inchieste sulla mafia dei C. e di Enzo Lucchi, socialismo dal volto umano di Dubček furono un duro colpo per il C. ("dopo Praga io sento un vuoto alle spalle"). Per ...
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DI CROLLALANZA, GiovanniBattista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] nobiltà, Eufrosina Ricci, madre di Giovan Battista.
La famiglia Di Crollalanza, che pare monografia sull'Origine e gesta di Giovanna d'Arco (Narni 1859 e a Fermo nel luglio 1873 e vi uscì fino a tutto il 1874, passando poi a Pisa dal 1875 al '91, ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] , sposata al marchese Gian Battista Mischi.
La famiglia, discendente Morando, Gaetano Aimi, Giovanni Arcelli, Giambattista Conti, le provincie parmensi, XXXIV (1982), pp. 295-302; Il "grand tour" e un viaggio italiano di un aristocratico piacentino ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] del 23 nov. 1493 a Battista Palmieri (ibid., pp. 262 s.). Inoltre, Giovanni Sabadino degli Arienti lo ricorda in nozze di Annibale Bentivoglio e Lucrezia d'Este, in Zannoni; il sonetto per Ginevra Sforza è confluito a stampa nella prefazione a ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di GiovanniBattista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] di gloria e di applausi...", come si legge in unalettera del Mazzarino al card. Antonio. Tornò quindi a Parigi, ma nel 1653 il B. si trovava a Roma dove, tra l'altro, assolse anche all'incarico di scritturare, sempre per la corte francese, una nuova ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...