Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] , Matteo Maria ➔ Boiardo, Giovanni Pontano, Iacopo Sannazaro. Il diffondersi di questo movimento sposta progressivamente Prospezioni linguistiche sulla formazione di Leon Battista Alberti, in Leon Battista Alberti e il Quattrocento. Studi in onore di ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] personali successi, il G., dopo lo scioglimento della società con i Ribet, non ebbe difficoltà a portare avanti la casa editrice, praticamente senza soluzione di continuità, stringendo un accordo con Domenico e GiovanniBattista Buratti.
Non solo ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da GiovanniBattista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] della cultura europea, ma senza privilegiare l'uso di uno strumento ermeneutico particolare (lo "stile" in Auerbach, con cui anzi il B. polemizza esplicitamente e talora fortemente, i topoi in Curtius): l'analisi dei B. è infatti più libera ma meno ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] M.DC.XIX, appresso Gio:Battista Ciotti"), l'idillio L'anniversario amoroso, la prosa La pittura dell'inverno e il poemetto in ottave e in Sagredo) e il primo addirittura al doge Giovanni Corner.
Con la "Base historica del poema" il D., accogliendo ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] mercantile, agli stipendi d'una società costituita da Carlo Contarini, Battista Morosini, Giorgio Corner (il potente senatore, fratello dell'ex regina di Cipro) e Giovanni Querini, un tempo suo condiscepolo nell'Accademia del Brugnolo. Navigando ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] verso il notabilato locale (che aveva ritrattato la scelta costituzionale). Passò quindi da un luogo all’altro, da San Giovanni Mariantonia Falcone (Napoli 1874), dove commemorò il patriota Giovan Battista Falcone.
Negli ultimi anni, le passioni ...
Leggi Tutto
PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] di Giovan Battista Strozzi il Giovane, il quale, in occasione di un soggiorno fiesolano, gli suggerì il tema per nella quale agisce, per stessa ammissione dell’autore, il modello della Cronica di Giovanni Villani (Lazzareschi, 1909, pp. 63 s.). ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] I) celebrò le lodi delle accademie in una adunanza degli Accesi; nel 1579 tenne il discorso funebre per la morte di Alessandro Piccolomini; nel 1598 compose l'orazione in lode di s. GiovanniBattista recitata l'11 maggio nel duomo di Siena da Pier ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] , ottenuta dopo un lungo periodo interinale la licenza di stampa in Rieti, prese in carico il ramo reatino della nota stamperia romana di GiovanniBattista Robletti. Cessata la pestilenza del 1657, Vincenzo si trasferì a Roma quando Giuseppe Ottavio ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] e La diva); La girandola, un atto (prima rappres. Milano 1925, compagnia Masi-Becci; in Comoedia, n. 24 del 1924); Il crepuscolo di don Giovanni (in Comoedia, marzo 1927).
Fonti e Bibl.: M. Praga, Cronache teatrali 1923, Milano 1924, pp. 59-71; G ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...