DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] Barbara Pläge di Caldaro e morì a Bolzano nel 1612, lasciando erede dei suoi beni il figlio Paolo il Giovane.
Di GiovanniBattistail Giovane, figlio di Paolo il Giovane, non si conosce la data di nascita. Nel 1695 ottenne la cittadinanza di Bolzano ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] Allievo, secondo la Benoît (Les musiciens..., p. 54), di Giacomo Carissimi a Roma, Michele è, insieme col fratello GiovanniBattista, il personaggio più importante della famiglia. Nel 1668 si trovava a Lisbona, nel 1672 a Parigi; dal 1675 al 1679 fu ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto GiovanniBattista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] 'Ordine mauriziano (Torino, Arch. storico d. Ordine mauriziano, Conti 1760-1763); alla morte gli successe il fratello GiovanniBattista, il quale fu il continuatore delle opere del F., come questi stesso richiedeva nel testamento (Arch. di Stato di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] di S. Francesco, ove aveva già disposto la costruzione di una ricca cappella dedicata a S. GiovanniBattista.
Il M. non lasciava discendenti maschi legittimi: il testamento, prodigo di legati pro anima, nominò eredi principali la moglie e la figlia ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] una ipotesi alternativa, per questa fase, cfr. voce Alessandro Casella: p. 291). Nel 1666 era a Milano, se è lui ilGiovanniBattista Casella che riceve un acconto per lavori di scultura ai capitelli "per la facciata nuova" (Annali della Fabbrica del ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] ce ne fa certi l'incarto di un processo che riguardò la successione dell'ultimo dei Bevilacqua di Termenago, GiovanniBattista.
Il B. si trasferì a Venezia assai giovane, per apprendervi l'arte della stampa ed esercitarla. Fu apprendista di Paolo ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] in un sito tra la chiesetta di S. Maria degli Angeli e la cappella di S. GiovanniBattista.
Il Pallucchini (1981) considera C. "diffusore della cultura pittorica veneziana tardomanieristica" nell'Europa centrale, individuando tuttavia influssi ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] celebrate, immediatamente dopo la sua morte, diverse centinaia di messe in suffragio della sua anima; alla chiesa di S. GiovanniBattistail L. destinò un legato per erigere una cappella con le insegne di famiglia e per l'acquisto di quadri a ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] fornita in aiuto a Genova contro la Corsica), e GiovanniBattista, nato il 12 ag. 1686 (capace diplomatico e commissario generale in Corsica nel 1738-40). Come il fratello GiovanniBattista, il D. si dimostrò abile diplomatico: e gli incarichi ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] humani corporis (1522 e 1523), illustrata con grandi tavole incise su legno.
Gli eredi del F. furono GiovanniBattista, Benedetto e Riccardo. Il primo libro edito fu uno Psalterio di Lodovico Pittorio: "Per li heredi di Benedetto di Hettore di Faelli ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...