Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] figli, Giulio (notizie dal 1729 al 1741) costruì l'osservatorio astronomico di Pisa, a imitazione di quello di Bologna, e disegnò il monumento a Galilei in S. Croce a Firenze; Vincenzo (notizie dal 1736 al 1755) fece la statua dell'Astronomia per la ...
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Scultore e architetto (n. forse a Firenze tra il 1559 e il 1562 - m. ivi 1613), fratello di Giulio, allievo di G. A. Dosio. Lontano dalla voluta grandiosità dei michelangioleschi, ricercò eleganti effetti [...] portico della Ss. Annunziata a Firenze (1599-1601), la vicina cappella di S. Sebastiano, il recinto del coro e il ciborio di S. Spirito (iniziati nel 1590). Le sue qualità di scultore apparivano soprattutto nelle due elegantissime statue (l'Estate e ...
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Scultore (Episcopio di Sarno 1848 - Napoli 1887). Nel 1877, il suo Caino (ora nella Gall. dell'Accad. di Belle Arti di Napoli) suscitò aspre polemiche. Lavorò in seguito (1879-84) anche in Francia e in [...] Inghilterra. Meglio che nella grande statuaria (G. Murat, facciata del pal. Reale di Napoli), si espresse in piccole sculture di spirito veristico e vagamente romantico (Il maniscalco, Napoli, Museo di S. Martino). ...
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Pittore (n. Genova 1603 - m. dopo il 1676), figlio di Taddeo. Collaborò con il fratello Giovanni Andrea alla decorazione delle chiese dell'Annunziata del Guastato e del Gesù a Genova. Realizzò, sempre [...] a Genova, la decorazione della cappella nel palazzo ducale, e quella di S. Siro ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] del duomo di Siena, eseguito tra il 1953 e il 1958; 3) la tela con La decollazione del Battista, dipinta da Caravaggio nel 1608 e conservata nella cattedrale di san Giovanni a Malta, intervento eseguito tra il 1955 e il 1956.
In quello stesso periodo ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] in segno di privilegio, il libro, simbolo della dottrina ecclesiastica, e a Pietro, alla sua sinistra, le chiavi, segno dell'autorità della Chiesa. Dietro ai due santi inginocchiati in primo piano, si trovano Maria e GiovanniBattista, i quali con ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] S. Agostino a Montalcino, gli affreschi in S. Francesco a Lucignano, forse il trittico con la Madonna in trono e il S. Antonio (Firenze, Mus. Bardini) e GiovanniBattista (già Coll. Platt) a cui potrebbero legarsi, almeno per contemporaneità, le due ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] attestato a Firenze (Cole, 1977, p. 6), G. riprese l'attività per il duomo nel 1390 per la decorazione delle statue in marmo di S. GiovanniBattista e di S. Giovanni Evangelista, per le quali ricevette rimborsi per le spese di doratura (Firenze, Arch ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] dell'attività di G. è il dossale di Boston, raffigurante al centro la Madonna con il Bambino in trono e un gruppo di devoti, con ai lati, disposti su due ordini, figure di santi (a sinistra: Francesco, GiovanniBattista, Chiara e Caterina; a destra ...
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JACOBELLO di Bonomo
T. Franco
Pittore veneziano documentato tra l'ottavo e il nono decennio del Trecento, ma di cui vi sono scarse notizie.Una fonte seicentesca, segnalata da Barbieri (1962), attesta [...] dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia. Questa attribuzione, confortata da evidenti analogie con il polittico di . Dani, Battista da Vicenza. Dati biografici, regesto, documenti inediti, Vicenza 1961, p. 21 n. 16; F. Barbieri, Il museo civico ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...