MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] qualche complicità di due amici suoi: Niccolò Valori e Giovanni Folchi), il 12 febbr. 1513 fu arrestato e sottoposto al tormento Leone X, subito dopo, volle vedere a Roma (lettera di Battista Della Palla al M., 26 apr. 1520).
La copia manoscritta ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Un nipote del papa, il maggiordomo Gian Battista Rezzonico, che puntava al cardinalato il 16 ag. 1767: riguardarono Giuseppe Calasanzio, Giuseppe da Copertino, Girolamo Emiliani, Giovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e Giovanna ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] materno, i Plochu, piemontesizzato in Plochiù, famiglia dell'alta borghesia torinese. Il padre di Enrichetta, GiovanniBattista, era stato procuratore generale a Torino durante la dominazione francese; nel 1821 era stato nominato dai "costituzionali ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Ordine della Ss. Annunziata, apriva il corteo, cui partecipavano il gran maestro dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Filippo di Villiers gran scudiere di Savoia e primo governatore, Giovan Battista Provana, poi vescovo di Nizza e Aimone di ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Direttorio del dipartimento, fece correre un grosso pericolo al B.: il 2 giugno 1791 la folla riunita nella chiesa di S. GiovanniBattista decise di espellerlo dalla città, sotto l'accusa di spargere "delle massime contrarie alla Religione e tendenti ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da GiovanniBattista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] F. S. Nitti e Alberto Cianca) si rivelò decisivo. A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla seconda metà del 1923, il ruolo di capo riconosciuto dell'opposizione costituzionale al fascismo, nell'A. crebbe la determinazione di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
GiovanniBattista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] affidata, fra gli altri, al nipote Antonio Barberini, legato in Italia, e a GiovanniBattista Pallotta, nunzio straordinario presso l'Impero. Il Pamphili, troppo lontano dal teatro delle operazioni, era maggiormente sollecitato a vigilare sui lavori ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] , si comportarono ostentando la più completa e provocatoria indipendenza dall'Impero; a Firenze, il 24 giugno 1732, in occasione della festa di s. GiovanniBattista, il rituale giuramento di omaggio e obbedienza al granduca da parte di tutte le ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da GiovanniBattista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] avrebbe pubblicato via via testi di E. Montale, Giovanni Amendola, Salvemini, Einaudi, Pareto, L. Salvatorelli, Novecento, pref. di N. Bobbio, Firenze 1984; P. Meaglia, G. e il liberalismo. Sulle nozioni di libertà e di lotta, in Mezzosecolo, n. 4, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] il Mattioli - da tempo informatore prezzolato di vari principi e sospinto dall'avidità di denaro al più spericolato doppiogiochismo - passando per Torino, al rientro dalla Francia, non esitò a vendere alla duchessa sabauda Maria GiovannaBattista ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...