BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] con Yohānān Alemanno, con Matteo Bosso e con Battista Spagnoli, egli fece parte del piccolo gruppo di amici del 6 ag. 1511, curatore dei beni di Giovanni. A tale incarico il B. rinunziò poco dopo, il 29 maggio 1512 (Arch. di Stato di Firenze, ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] inseriti da Federico Veterani in quella raccolta poetica in memoria di Battista che è appunto l'attuale Vat. Urb. lat. 1193 via accostando con sempre maggiore interesse: così, quando il collega Giovanni Sulpizio da Veroli curò nell'agosto 1481 la ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] un grande successo anche grazie ai famosi cantanti Giulia Grisi (Elvira), GiovanniBattista Rubini (Arturo), Antonio Tamburini (Riccardo) e Luigi Lablache (Giorgio), poi celebrati come ‘il quartetto dei Puritani’. Nella prima stagione l’opera fu data ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] varie lettere dal sig. Gio. Battista Clemente Nelli, Lucca 1762, pp. 19-34), con il quale non solo ribadiva la sua a Parigi da Giovanni Domenico Cassini e ad Avignone da Giovanni Carlo Galletti.
Probabilmente fu proprio il successo del libro ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] limiti cronologici col recupero degli avvenimenti precedenti il regno di Giovanna I, in modo da illustrare compiutamente che Giovan Battista Carafa avrebbe avuto in animo di scrivere per rivendicare la più antica nobiltà e quindi il maggior prestigio ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] sonetti contro Leon Battista Alberti che rivelano un'accesa polemica contro i Medici: nella lotta per il governo di Firenze di febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' Medici, in cui chiede danaro in prestito per poter ...
Leggi Tutto
Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] «occhi … biechi» (Inf. III, v. 109 e VI, v. 91); «ch’altri il crudel ne scanna, altri ne scuoia, / molti ne squarta, e vivo alcun n’ingoia» (XV lingua (prime edd.: Ferrara, Giovanni Mazocchi, 1516; Ferrara, GiovanniBattista Della Pigna, 1521; Ferrara ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] suoi scritti), che forse coronò secondo l'uso la sua educazione. Il 9 dicembre di quell'anno sposò Paola di GiovanniBattista Adorno, di famiglia tra le più illustri della città, e il 26 nov. 1626 fu ascritto nella nobiltà genovese, disponendosi così ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] nascevano sotto il segno di una particolare illuminazione divina e che una universale "illuminazione" si proponevano di diffondere con la loro opera. Oltre a questa complessa simbologia, si deve all'E. anche la scelta di s. GiovanniBattista, l ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] . Quando Giovan Battista Pigna pubblicò, nel 1570, la Istoria de' principi d'Este, il B. comunicò vi si parla dell'opera di Nicola da Casola come stesa "in lingua provenzale", mentre il B., che non confuse mai le due lingue, in un ricordo del '65 la ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...