Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] di Carlo Collodi:
(5) Io non me ne anderò di qui, – rispose il Grillo, – se prima non ti avrò detto una gran verità (cap. 4) , Pisa, Pacini, 23 voll., vol. 11º.
Pellegrini, GiovanniBattista (1977), Carta dei dialetti d’Italia, Pisa, Pacini.
Rohlfs ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] poesia ancora per molti aspetti arcadico: da GiovanniBattista Roberti ad Angelo Fabroni, da Clemente Sibiliato gli esametri sono presentati con una traduzione italiana di Giacomo Pinna); il poemetto De corallis fu edito per la prima volta a Cagliari ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] quale è versificata in canti la Cronica di Giovanni Villani). Tali testi prendono il nome di capitoli ternari (o anche, (per es., nella Mirtia e nell’Agilitta di ➔ Leon Battista Alberti), che peraltro non fa uso di rime sdrucciole. Nell ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da GiovanniBattista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] II con Barbara d'Austria. Queste opere furono pubblicate nelle Cavalerie della città di Ferrara. Che contengono il Castello di Gorgoferusa, il Monte di Feronia et il Tempio d'Amore, s. l.1566.
Ma l'opera più nota dell'A. rimane Lo Sfortunato, Venezia ...
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Umanista, medico e filosofo (n. Verona 1476 0 1478 - m. Incaffi 1553). Studiò a Padova con Giovanni Aquila, Gabriele Zerbo, Pietro Trampolino e con Girolamo e Marcantonio della Torre. Negli anni [...] il controverso trasferimento del Concilio a Bologna. Trascorse, tuttavia, lunghi periodi nella sua villa di Incaffi dove si dedicava allo studio, alla ricerca naturalistica e alle dotte conversazioni con i suoi amici più cari (come GiovanniBattista ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Battista, di s. Paolo e dei dodeci apostoli di J. Périon (Venezia: Giovanni Guerigli, 1592) e gli scritti di D. le Chartreux, Rose odorifere spirituali, Dialogo della Conversione de' Peccatori e il Cordiale, o Precordiale (Venezia: Domenico Farri ...
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Pseudonimo dello scrittore e critico letterario GiovanniBattista Rosa (Santa Maria del Ponte, L'Aquila, 1891 - Milano 1972). Giovanissimo collaborò a varie riviste (da Lacerba a Riviera ligure); trasferitosi [...] 1935, ecc., poi raccolte in Poesie d'una vita, 1956) quanto nei racconti e nelle prose (Il varco nel muro, 1931; Paese con figure, 1942; Niobe e il pittore, 1953) una vena lirica e idillica s'innesta su modi che risentono di un originario naturalismo ...
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Letterato e uomo politico fiorentino (Firenze 1363 - Bologna 1415), priore nel 1384, console della Zecca nel 1389. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati, [...] Il paradiso degli Alberti di Giovanni Gherardi da Prato. A tali adunanze partecipavano l'organista cieco Francesco Landini, il matematico Biagio Pelacani, il volgare, poesie amorose e morali; Leon Battista Alberti gli attribuisce anche una Historia ...
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Mercante e letterato (Firenze 1427 - ivi 1470). Amico e discepolo di M. Ficino. Restano di lui alcune poesie volgari, 16 ottave inserite nel Santo GiovanniBattista di Feo Belcari e il volgarizzamento [...] del Pimandro dalla versione latina del Ficino ...
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MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] il saggio e la novella.
Nel 1983 la pubblicazione sulla rivista Ural di Predteča ("Il precursore"; ma in russo l'epiteto designa GiovanniBattista delle raccolte Reka s bystrym tečeniem (1983, "Il fiume dalla rapida corrente") e Mesto pod solncem ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...