CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] stesso, che nel testamento gli destinò un ricco lascito (Diz. Biogr. degli Italiani, X, p. 286).
GiovanniBattista. Pittore, nel 1593 ottenne il diritto di cittadinanza a Praga nel quartiere di Malá Strana (Città minore); ma da una sua testimonianza ...
Leggi Tutto
MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] di Pandolfo sino al 1626, anno al quale verosimilmente risale la morte.
Marco Tullio operò anche insieme con il figlio GiovanniBattista, nato dal matrimonio con B. Bianchi. In particolare i deputati della Veneranda Fabbrica del duomo fecero stampare ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] in una casa di proprietà di Marcantonio Pesaro e istituiva suoi eredi la moglie Franceschina de Letti e sua sorella Elena, il nipote GiovanniBattista ("il qual ... al presente habbita alla porta de S. Alexandro in Bressa") e le nipoti Giacomina e ...
Leggi Tutto
DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] Barbara Pläge di Caldaro e morì a Bolzano nel 1612, lasciando erede dei suoi beni il figlio Paolo il Giovane.
Di GiovanniBattistail Giovane, figlio di Paolo il Giovane, non si conosce la data di nascita. Nel 1695 ottenne la cittadinanza di Bolzano ...
Leggi Tutto
FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] Allievo, secondo la Benoît (Les musiciens..., p. 54), di Giacomo Carissimi a Roma, Michele è, insieme col fratello GiovanniBattista, il personaggio più importante della famiglia. Nel 1668 si trovava a Lisbona, nel 1672 a Parigi; dal 1675 al 1679 fu ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto GiovanniBattista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] 'Ordine mauriziano (Torino, Arch. storico d. Ordine mauriziano, Conti 1760-1763); alla morte gli successe il fratello GiovanniBattista, il quale fu il continuatore delle opere del F., come questi stesso richiedeva nel testamento (Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] di S. Francesco, ove aveva già disposto la costruzione di una ricca cappella dedicata a S. GiovanniBattista.
Il M. non lasciava discendenti maschi legittimi: il testamento, prodigo di legati pro anima, nominò eredi principali la moglie e la figlia ...
Leggi Tutto
CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] una ipotesi alternativa, per questa fase, cfr. voce Alessandro Casella: p. 291). Nel 1666 era a Milano, se è lui ilGiovanniBattista Casella che riceve un acconto per lavori di scultura ai capitelli "per la facciata nuova" (Annali della Fabbrica del ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] ce ne fa certi l'incarto di un processo che riguardò la successione dell'ultimo dei Bevilacqua di Termenago, GiovanniBattista.
Il B. si trasferì a Venezia assai giovane, per apprendervi l'arte della stampa ed esercitarla. Fu apprendista di Paolo ...
Leggi Tutto
COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] in un sito tra la chiesetta di S. Maria degli Angeli e la cappella di S. GiovanniBattista.
Il Pallucchini (1981) considera C. "diffusore della cultura pittorica veneziana tardomanieristica" nell'Europa centrale, individuando tuttavia influssi ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...