GIOVANNIBATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] cattedrale, era affidata a membri di un'altra famiglia di ottimati, i Maffei. Differente è però il registro espressivo al quale si attiene GiovanniBattista.
La Deposizione, forse l'opera più conosciuta di G., si rapporta a fonti molteplici e ben ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] (7 aprile) dell'anno dopo ricevesse, con grande gioia di Gregorio Magno, il battesimo secondo il rito cattolico a Monza, nella basilica appunto di S. GiovanniBattista. Il re non ostacolò in alcun modo l'intensa attività svolta per la conversione dei ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Bissell, p. 148).
I primi anni del secolo riservarono al L. una catena di lutti. Il 24 sett. 1601 perse il figlio GiovanniBattista; pochi giorni più tardi, il 13 ottobre, battezzò un altro figlio con lo stesso nome di quello appena defunto, ma anch ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] di S.Sebastiano fu compiuta prima del 3 apr. 1613; seguirono poi, fino al 18 ag. 1614, il S. Rocco (ora sull'altare a pianterreno) e il S.GiovanniBattista. Il C. dovette poi sospendere o rinviare i lavori per la Scuola, poiché nel 1615 assunse l ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] una Nota delli Signori Accademici (Roma, Arch. storico dell'Acc. di S. Luca, vol. 146).
Dei figli, GiovanniBattista, il maggiore, secondo il Soprani "haveva più inclinatione ad historiare con figure grandi al naturale": probabilmente è sua la parte ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] reggente Capece Galeota: una Pietà, già consegnata, e due quadri "da fare", un S.Gerolamo e un S.GiovanniBattista.
Il F. morì di peste nello stesso anno 1656.
Fonti e Bibl.: B. De Dominici, Le vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, III ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] Dio can. A.M. F., Roma 1939, con prefazione di I. Giordani; La congregazione delle suore di S. GiovanniBattista, Roma 1948; V. Gilla Gremigni, Il padre degli orfani. Il servo di Dio can. A.M. F., Roma 1953; I. Giordani, Don F. e la sua opera, Roma ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] probabilmente iniziò a lavorare nel 1446, ed eseguì le figure di due santi sul lato sinistro, S.Sebastiano e S.GiovanniBattista, il pannello della Crocefissione e i piccoli pannelli di S.Benedetto e dell'Arcangelo Gabriele, sopra i due santi, prima ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] accogliere le statue dei SS. Pietro e Paolo. La Tomba Sansone ci è giunta smembrata, divisa tra il palazzo degli Anziani (sarcofago), S. GiovanniBattista (frammenti di lesene) e palazzo Pavese (bassorilievi con i SS. Pietro e Paolo); ma ne è stata ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] aspetti della vita di Canterbury: materiale, economico e religioso. Egli istituì tre fondazioni caritatevoli, l'ospedale di S. GiovanniBattista, il priorato di S. Gregorio Magno e l'adiacente lebbrosario di S. Nicola, contribuendo in questo modo a ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...