CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] con l'urna contenente le reliquie di s. GiovanniBattista, è in Breve racconto della festa eseguita in Monza v. 35; F. Novati, Un libro milanese del Settecento…(in appendice, il catalogo dell'opera incisa del C., a cura di A. Bertarelli), in Illibro ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] Adorazione dei magi e s. Giovanni nella stessa chiesa.
Nel 1592 il G. avviò una proficua e Pisani, Appunti su alcuni pittori poco conosciuti nel Seicento: Francesco Ligozzi, Giovan Battista Ghidoni e altri, in Arte cristiana, LXXXIII (1993), 759, pp. ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu GiovanniBattista, [...] fondata dall'arcivescovo Federico Borromeo e inaugurata l'8 dic. 1609.
In questo cantiere GiovanniBattista collaborò come progettista e costruttore, fornendo il modello e i disegni esecutivi (Balestreri, 1992-93 e 2005; Buratti Mazzotta, 1998). Nel ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] la figura di Mosè, cui è semanticamente correlata.
A questa prestigiosa commissione seguirono per il pittore altri impegni immediati. Del 1607 sono due tele per S. GiovanniBattista a Vittorio Veneto (S. Nicola, s. Ambrogio, un santo cardinale e due ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] di Francesco Fontebasso (Torino, Galleria Sabauda) e GiovanniBattista Piazzetta (Venezia, Ca' Rezzonico), già considerato , n. 2, pp. 182-185; M. De Re, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, a cura di G. Briganti, Milano 1990, pp. 769 s. (con ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] coadiuvare il G. e terminare i lavori lasciati incompiuti da Longhi. Il G. portò con sé a Trento il giovane nipote Giovanni Girolamo cita, oltre alla Sacra Scrittura, Platone, Leon Battista Alberti e Vitruvio, per illustrare i significati simbolici e ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] anche l'intrigante dipinto della Gemäldegalerie di Dresda (inv. n. 5) raffigurante il raro episodio evangelico (Matteo, 11, 2-3, e Luca, 7, 18-19) di S. GiovanniBattista in carcere che invia due suoi discepoli a Gesù, attribuito in passato non ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] napoletana della Solitaria (De Dominici, 1743).
Il 4 luglio 1689 Nicola ricevette 50 ducati per l'esecuzione delle statue lignee dell'Angelo custode e del S. Michele arcangelo per la chiesa di S. GiovanniBattista delle Monache, sempre a Napoli.
A ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] la fervida attività del B. per i castelli piemontesi: per Rivoli (1724-25: un S. GiovanniBattista e un S. Pietro)e per il Palazzo reale. Egli si inserisce nell'ambiente juvarriano, palesandosi tuttavia, accanto all'architetto, aulico e artificioso ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] la Madonna in trono fra i ss. Zanobi, GiovanniBattista, Pietro e Domenico;la predella è dispersa in vari di B. Gozzoli, in Rass. d'arte, XIII (1913), p. 20; C. Gamba, Il Palazzo e la raccolta Horne a Firenze, in Dedalo, I (1920.), pp. 162-185; M. ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...