POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] (Zabughin, 1909, pp. 193-197; Bracke, 1989, pp. 293-299). Giovanni Mercati (1925, pp. 82-83) ed Edward L. Bassett (Basset - pp. 51-124; P.J. Osmond, In the Margins of Sallust. Part III, Pomponio Leto’s notes on ars historica, ibid., pp. 35-49; R.W ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] del tempo, tra cui Pietro Bembo, Trifone Gabriele, Giovanni Brevio. Fin dal 10 giugno 1514 aveva intanto ricevuto LXXXVIII (1926), pp. 189 s.; L. Dorez, La cour du pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, II, 1, Paris 1932, pp. ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] fece appello a diverse autorità e scrisse tra l'altro anche a Giovanni Ciampoli e G.B. Strozzi (Vita, p. 218); tornato , Napoli 1996, pp. 25-41; M. Catucci, La vita di Alessandro III del Loredano e i "Farfalloni" del L., in Sincronie, II (1998), pp ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Ferrante di Napoli. Benché venisse appoggiato dal duca Giovanni, figlio del re e futuro cardinale, Ferrante Pio II di G. A. C. e B. Platina, a cura di G. C. Zimolo, III, 3, pp. 1-88. Altre opere, non comprese nelle edizioni dell'Opera omnia, in G. V ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] 380 s. (Antonio); Id., Saggi di diverse rappresentazioni musicali, III, Napoli 1817B, p. 96 (Giuseppe); L. da Ponte, di un pasticcio: «Madama l’umorista» di Pietro Guglielmi e Giovanni Paisiello, in Paisiello e la cultura europea del suo tempo, a ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] cenacolo letterario fondato da quella singolare figura di letterato popolare che fu Giovanni Mazzuoli da Strada, e che con l'ingresso del G., e spazio che dedicano alla sintassi e allo stile (libri III-VIII); mentre ristretta ai primi due libri è l' ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] 2, pp. 15-26 (ivi elencate 3 edizioni antiche).
Per il figlio Giovanni Agostino, v. P. Sambin, Cristoforo B. e i suoi libri, in su Ognibene Scola, in Arch. stor. lombardo, XXXVI (1909), pp. III s., 133 s.; ivi anche la notizia di una rivalità tra B. ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] egli pone Omero, cui dedica ben tre discorsi (VII, VIII, III); subito dopo viene Aristotele, cui dedica i discorsi V e XII, a termine. Molti libri dovettero andare dispersi quando, fuggito Giovanni (II) Bentivoglio di fronte all'esercito di Giulio II ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] (Barsanti, 1905, pp. 135 s.). Quanto al ritorno a Bologna, Giovanni Fantuzzi (1789, p. 33 n. 14) riporta il testo di un all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] anche il B. e i suoi tre fratelli, Taddeo, Bernardino e Giovanni, tutti a lui maggiori d'età, tutti come lui poeti, i i Soderini e ora nei mss. delle Opere del B. al Museo Correr, III, ff. IIr e v, si parla di "cento e ottantaotto medage de diversi ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...