GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] da San Miniato, ed una epistola di C. Salutati al medesimo d. Giovanni, a cura di C. Stolfi, ibid. 1867; B.L. Ullman, Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, II, Roma 1893, pp. 462-469; III, ibid. 1896, pp. 98-102, 539-543; IV, 1, ibid. 1905, pp ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , le sventure resero anche lui, come il "primo de li suoi amici" (Vita nova III, 14), sdegnoso e solitario e solo intento allo studio, come attestano Giovanni Villani e il Boccaccio. Ma nel periodo della piena "adolescenza", che, secondo le sue idee ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] suoi beni furono posti sotto sequestro e, accettando un anticipo da Giovanni Del Guzzo, un ricco emigrato in Argentina che aveva fatto i probabilità distesa a traverso gli abissi" (Prose di ricerca, III, Milano 1950, p. 334).
Ma proprio perché è solo ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la tomba di Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, , pp. 240-294); G. De Robertis, Nascita della poesia carducciana, in Pan, III(1935), 12, pp. 418-39 (poi in Saggi, Firenze 1953, pp. 95- ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] che toccano delle vicende del Regno e della corte angioina dopo la morte di Roberto e durante il governo di Giovanna I (III-VI), o delle condizioni di Firenze (VII, IX): né a diradare tali oscurità giova molto la tarda epistola esegetica dell ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di B. Croce, Poeti e scrittori del Pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 53-61, di L. Russo, P. B. cfr. R. U. Montini e R. Averini, Palazzo Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. cfr. ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] alla cassa militare -, era morto il fratello Giovanni ventenne, che militava nell'esercito cisalpino.
Dalla U. F., Firenze 1878; F.G. De Winckels, Vita di U. F., I-III, Verona 1885-1898; C. Antona-Traversi, De' natali, dei parenti, della famiglia di ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] a piangere la morte di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi colà appunto nel 1526). Milano 1942; O. Macrì, A. e la letteratura spagnola, in Letterature moderne, III (1952), pp. 515-543; E. Bottasso, Le commedie di L. A. ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] le nozze del M. con Enrichetta Blondel (cfr. P. Campolunghi, Ritrovata la lettera del Gorani a Giovanni Verri del 16 genn. 1808, in Annali manzoniani, n.s., III [1999], pp. 305-314).
Tra i coniugi la nascita del M. non portò beneficio. Quando si ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel 1831, pp , in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., III, pp. 254-56),egli tornò a dedicarsi interamente agli studi e ...
Leggi Tutto
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...