L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] S.V., Maggior Consiglio deliberazioni, reg. 23, c. 153, 19 gennaio 1475. Cf. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 19, 1936, sua fondazione sino all'anno di N.S. 1700, III, Venezia 1755, pp. 345-346.
12. Gaetano ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano archivistico a Santa Sé da Revolução Francesa a Bonaparte (1790-1803), I-III, Lisboa 1973.
Id., Relações diplomaticas de Portugal com a Santa ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] di un fisco regolare (v. Fossier, 1982-1983; tr. it., vol. III, pp. 110 ss.).
Ricorda Braudel che, sul finire del XV secolo, i representation) che unì i baroni in armi contro re Giovanni per strappargli la Magna Charta (1215) e che accompagnò ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] biografie di P. furono redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², III, 3, a cura di G.C. Zimolo, 1964; Leodrisii Cribelli, De expeditione Pii papae II adversus ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1859, pp. 664-92.
A. Theiner, Codex diplomaticus dominii temporalis S. Sedis, III, Romae 1862, pp. 219-301.
Epistola di Alberto degli Albizzi a Martino V volgarizzata da don Giovanni Dasamminiato, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863 (rist. ivi 1968), p ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] maggio 1954. La Chiesa lo festeggia il 21 agosto. Giovanni XXIII, suo successore sia a Venezia sia a Roma , ivi-Roma 1932, pp. 85-139.
J. Schmidlin, Papstgeschichte der neusten Zeit, III, München 1934, pp. 1-177.
R. Merry del Val, Pio X. Impressioni ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] apriva ai lumi e alle riforme il Piemonte di Carlo Emanuele III s'era adoperato, in quei decenni, nello sforzo d'integrare restaurazione, richiamando sulla cattedra universitaria uomini come Giovanni Antonio Giobert e proseguendo l'aggiomamento dei ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] Évolution de la nuptialité et de la divortialité en Europe depuis la fin des années 1960, in "Population", 1986, III, pp. 463-482.
Schwarz, K., Eltern und Kinder in Unvollständigen Familien, in "Zeitschrift für Bevölkerungswissenschaft", 1984, X, pp ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] si trattava dunque di feudi, ma di proprietà, come Giovanni Tabacco ha ben dimostrato (1970, pp. 565-615), a Federico II, ivi 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 670-677.
G. Sergi, Lo sviluppo signorile e l'inquadramento feudale, ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] contemporanea (v. Kaplan e Dubro, 1986, parte III), così come sembra accertata la schiacciante preponderanza delle flusso di transazioni. Il processo per l'attentato al papa Giovanni Paolo II - iniziato con l'ipotesi della Bulgarian connection, ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
rivotismo
s. m. L’idea che tornare a votare, chiamare nuovamente gli elettori alla urne, possa risolvere i problemi della politica. ◆ [tit.] Le trappole del rivotismo [testo] […] Il governo casca? Si deve rivotare. Il governo non funziona...