Gesuita e diplomatico (Torino 1629 - Roma 1715). Entrato nell'ordine nel 1645, si mise in evidenza nella polemica contro i calvinisti. Inviato in missione presso l'imperatore Leopoldo I e il re di Polonia [...] la Turchia (1683), ma non riuscì a ottenere l'adesione della Russia (1684). Fu poi consigliere e confessore di GiovanniIIISobieski e del successore Augusto II, sino al 1713. Legato papale in Sassonia (1713-15). Nel Ritratto della Moscovia (post ...
Leggi Tutto
Attore e capocomico italiano (sec. 17º); fu il direttore di una compagnia che da Venezia si recò a recitare alla corte di Varsavia (1688) su invito di GiovanniIIISobieski, quindi in Baviera (1689), a [...] Praga e a Dresda e più tardi (1667-99) a Vienna. N. rappresentava la maschera del dottore ...
Leggi Tutto
Architetto di origine italiana (n. Cracovia sec. 17º), dal 1694 architetto di corte del re GiovanniIIISobieski a Varsavia. Costruì tra l'altro nel castello reale di Wilanów una villa all'italiana (1680-87) [...] e la chiesa dei cappuccini a Varsavia (fondata nel 1683) ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Inquisitori e mistici nel Seicento italiano. L'eresia di s. Pelagia, Bologna 1988, ad ind.; P. Gini, I. XI e GiovanniIIISobieski, in Periodico della Società storica comense, LIII (1988-89), pp. 39-49; A. Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] il palcoscenico nel 1713), ma anche quelle allestite dalla regina di Polonia in esilio Maria Casimira d'Arquien, vedova di GiovanniIIISobieski, nel suo teatrino domestico sul monte Pincio, tra il 1710 e il 1713.
All'ambito del cardinale Ottoboni è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] , dalla regina Maria Cristina di Svezia alla regina di Polonia, Maria Casimira de la Grange d’Arquien, moglie di GiovanniIIISobieski. Quanto al Monte di Torino, esso sostenne la città con un prestito consistente: 1000 doppie nel 1668, in armonia ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] del Museo dell'industria di Francesco Giuseppe (1899-1904).
Fuori Leopoli, a Brze¶any, realizzò il Monumento al re GiovanniIIISobieski (1883) e ristrutturò la cappella palatina (1878); nel palazzo di Raj (nei pressi di Brze¶any) progettò l'altare ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] a riconoscere ai Turchi il possesso di gran parte della Podolia, il progetto di una lega tra Leopoldo I e GiovanniIIISobieski non venne tuttavia abbandonato dal B., che si sforzò di superare quello che ora costituiva il principale ostacolo a un ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] apr. 1696). Il 25 giugno 1696 venne eletto ambasciatore straordinario in Polonia, a causa della morte di GiovanniIIISobieski. Con la Polonia la Repubblica non intratteneva regolari rapporti diplomatici, ma essendo in corso la guerra antiturca della ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] 1696 aveva fornito il disegno del catafalco, e decorato la chiesa di S. Stanislao. dei Polacchi, per le, esequie di GiovanniIIISobieski re di Polonia (Fagiolo dell'Arco-Carandini, 1977, p. 341). In proporzione con la dignità del defunto l'apparato ...
Leggi Tutto