FERRI, Baldassarre
GiovannaDi Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] lo condusse a Varsavia presso la corte del padre Sigismondo III Vasa. Qui il F. rimase, salvo brevi periodi, sino al 1655 al servizio di tre re: Sigismondo III, Ladislao VII e Giovanni Casimiro V.
Nel 1643 trascorse probabilmente un breve periodo in ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] regina Cristina diSvezia fu ammesso nel 1664 al Collegio germanico dì Roma, dove ricevette 1713 e fu sepolto nel sacello di S. Giovanni Battista, da lui fatto erigere der Quellen und Literatur des Kanonischen Rechts..., III, Stuttgart 1880, p. 148; A ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] a Lodi, nel collegio di S. Giovanni delle Vigne, l'8 luglio in lode del re diSvezia Gustavo, in Saggio dei caratteri di esotiche lingue…, Roma 1784 , pp. 241 ss. e passim;G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, pp. 424-426; Enc. catt., III, col. 926. ...
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AFFAITATI (Affaità, Affayta, Affaiti, Affeita, Affati, Affata), Isidoro
Stefan Kozakiewicz
Ingegnere militare ed architetto, attivo in Polonia tra il 1655 e il 1693, originario di Albogasio Inferiore [...] Maria della Caravina a Cressogno); di Domenico, cittadino e mercante di Varsavia, menzionato nel 1672; di Lodovico, architetto "nei tempi del re GiovanniIII" (1674-1696). Giuseppe, nipote di Isidoro e figlio di Domenico, architetto regio, fu attivo ...
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CASTIGLIONE, Salvatore
Giuliana Algeri
Figlio di Gio Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nell'anno 1620 (Alfonso): fratello minore diGiovanni Benedetto, del quale seguì la carriera artistica, [...] Giovan Filippo Spinola, descrivendo la visita della regina Cristina diSvezia alla corte dei Savoia (Schede Vesme, p. I, Torino 1963, pp. 297 s.; C.Perina, in Mantova. Le Arti, III, Mantova 1965, ad Indicem; A. Percy, [G. B.] Castiglione's chronology ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di Germania dal 1573 e seguì l'andamento delle missioni in Polonia, Svezia 534, 548, 572; Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo (1556-1565), furono completati da Giovanni De Vecchi coadiuvato ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] G. La Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida'" di O. B. Niccolini in Sicilia nel 1831, dei popoli" (ibid., I, p. 143; e cfr. III, pp. 632 s.). L'innato senso storico suggeriva qui all' ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] più 190 su licenza dall'Ungheria, in 60 dalla Svezia; ancora fino al 1941 fu ordinato (commissioni non . 1945-48,ibidem, III (1974), 1, pp. 1-27; E. Del Vecchio, La cooperazione economica e finanziarsa nella politica di guerra dell'Intesa, Napoli ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di portarne stemma e cognome. Nel 1759 Giovanni Saverio ottenne di . Esempi notevoli di tutto questo erano il cap. III della prima parte het midden der achtiende eeuw, Bruxelles 1956. Sulla Svezia: K. Olivecrona, Om dödsstraffet, Uppsala 1891 ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Il residente di Francia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, pubblicò là son revenu". (Menagiana, Paris 1729, III, p. 188). Molto più credibile è che di uno dei suoi figlioli colpito da un malore rimasto misterioso agli altri medici). Esitante tra Svezia ...
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