AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] diGiovanni Lanfranco, Lazzaro Baldi, Ciro Ferri, il Morandi, il Franceschini, ed infine Carlo Maratta, cui per altro si legò didi Cristina diSvezia, cui essa è dedicata, e uno, condotto con estrema finezza, di p. 363; G. Di Stefano, Pietro Novelli, ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] , fu celebrata da una messa solenne celebrata da Giovanni Paolo II l’8 aprile 1994.
Seppur in origine Gustavo IIIdiSvezia a Roma, ibid., XXXVI (1961), pp. 15-21; Settimo Bocconi. Accademia Nazionale di San Luca, 1961 in Atti della Accademia di San ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] Di particolare interesse è il frontespizio della serie sul teatro di Ercolano, che reca la prima dedica a Gustavo IIIdiSvezia della bottega Piranesi tra Giovanni Battista e Francesco: il caso esemplare del gruppo di candelabri con trampolieri, in ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] libero fu nel caso della cappella di S. Giovanni Battista in S. Maria in Campitelli di scenari. Durante il carnevale 1679, nella sua casa e alla presenza di Cristina diSvezia e di Indicem;L. Paci, in Storia di Macerata, III, Macerata1973, pp. 78 ss.; ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] per la scena dell'Ingresso diGiovanna d'Austria a Firenze, tessuta di S. Michele Arcangelo a Lucignano in Valdichiana, in Il Vasari, III Decio Azzolino e le collezioni d'arte di Cristina diSvezia, in Studi secenteschi, XXXVIII (1997), pp ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] beata morte del nostro fratello Giovanni Berchmans, dedicata nel 1621 Adolfo diSvezia. Essa assunse la valenza di un monito L. Polgár, Bibliographie sur l'histoire de la Compagnie de Jésus, III, 2, Roma 1990, p. 96. Vanno comunque citati A. Favaro ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] diSvezia, sita oggi nella cappella del Sacramento della basilica di S. Paolo fuori le Mura, ma concepita originariamente per l'oratorio di Leone III (restaurato per volere di cappella Santori della basilica di S. Giovanni in Laterano, che Baglione ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio diGiovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] Fontana, del Monumento a Cristina diSvezia (1697), in S. Pietro, a Carlo Magno e a Leone III e Carlo Magno in ginocchio dinanzi 751, 760, 837-839; A. Negro, La decorazione clementina di S. Giovanni in Laterano, in Papa Albani e le arti a Urbino e ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] già nella collezione Von Schinkel, nel castello di Tidö, in Svezia (Inventaire général, 1911, p. 89, III, tavv. 852-859; I disegni del Museo francescano di Roma…, II, Disegni del Settecento, a cura di K. van Dooren, Roma 1995, pp. 46 s.; Giovanni V di ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] diSvezia e facenti parte di una serie diIIIdi Savoia, per i quali incise medaglie e sigilli (ibid.). In questo periodo il patrimonio di famiglia prosperò a tal punto che accanto alla collezione di coni, monete e medaglie già iniziata da Giovanni ...
Leggi Tutto