. Accademia romana. Morta Cristina ex-regina diSvezia (1689), che soleva accogliere nel suo palazzo a Roma letterati, poeti, scienziati, alcuni di essi decisero di continuare a radunarsi, e fondarono [...] finì con lo stabilirsi nel 1725, grazie alla munificenza diGiovanni V di Portogallo, sul Gianicolo, dove ebbe pur sede il giudizio cit. di L. Carrer (Gli Arcadi, in Opere, Firenze 1855: III, pp. 509 segg.) collima con quello di due recenti ...
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Nacque nel 1660, da Giovanni Giorgio III e da Anna Sofia di Danimarca; fu principe elettore ereditario di Sassonia della famiglia dei Wettiner. La corona polacca che egli ebbe (1696), previa conversione [...] guerra nordica, progettata fra Pietro il Grande, Augusto II e la Danimarca contro il giovane Carlo XII diSvezia, fu una guerra di conquista; i Polacchi non vi parteciparono: gl'interessi marittimi della Polonia erano sempre alla foce della Vistola ...
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Carlo Gustavo nacque l'8 novembre 1622 da Giovanni Casimiro conte palatino, dal 1622 puramente titolare, di Zweibrücken-Kleeburg, e dalla principessa Caterina diSvezia, sorella di Gustavo Adolfo. Fu educato [...] polacchi alle pretese che accampavano, fino dai tempi di Sigismondo III, sul trono svedese. I successi superarono ogni più re di Danimarca a fare pace ed alleanza (pace di Roskilde) e a cedere alla Svezia le provincie dell'odierna Svezia meridionale, ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] di figure risalenti al Medioevo, come Agnese di Boemia (1989), Zdislava di Lemberk (1995), Edvige regina di Polonia e Giovannidi Metodio, proclamati nel 1964 e nel 1980) le sante Brigida diSvezia, Caterina da Siena ed Edith Stein.
Bibliografia
K. L. ...
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. Famiglia principesca polacca, che trae le sue origini dai granduchi lituani e il nome dal paese Czartorysk in Volinia. Soltanto nel Settecento i Cz. cominciano a prendere un posto di prim'ordine nella [...] di Polonia, Michele Giorgio (1621-1692), voivoda di Sandomir, capo del ramo maggiore (di Klewan e Zukow) e Giovanni Carlo, capo del ramo minore (di Korzec e Oleksince).
Casimiro, castellano didi Carlo XII diSveziadi Augusto III, Caterina II di ...
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Nacque a Roma il 26 giugno 1631 e morì a Praga il 18 agosto 1696. Fu valentissimo cembalista, organista e compositore geniale e di grande fama, tanto nella musica di chiesa quanto nella strumentale. Lasciò [...] diSvezia, che lo conduce, nel 1660, a Stralsunda, a Stoccolma, forse ad Amburgo (1661). Nel 1662 è di nuovo maestro di Dresda (1675-1680) fu maestro diGiovanni Kuhnau, che accolse in casa ed der internationalen Musikgesellschaft, III (1902), p. ...
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Nato il 7 ottobre 1748, morto il 5 febbraio 1818. Secondo figlio del re Adolfo Federico e di Luisa Ulrica di Prussia. Non privo d'una certa intelligenza e dotato d'indomabile coraggio, ebbe però un'educazione [...] . Dopo la morte di Gustavo III, C. regnò durante la minore età di Gustavo IV Adolfo ( Giovanni, che era stato il maresciallo francese Bernadotte (v. carlo xiv). Grame alla fortunata politica di quest'ultimo, che portò all'unione fra la Svezia ...
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Avventuriero, diplomatico e storico del sec. XVII. Figlio illegittimo di un Arconati, della nobile famiglia milanese, e di una Lamberti, dopo una giovinezza tempestosa, riparò nel 1674 a Ginevra, inseguito [...] del conte di Portland, favorito di Guglielmo III. Entrato così nella carriera diplomatica, vi rimase fino al 1718, anno in cui si ritirò a Nyon nel Cantone di Vaud, coll'ufficio di Residente del Landgravio di Assia Cassel e del re diSvezia; morì ...
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GELA (XVI, p. 481)
Giuseppe Paladino
Storia. - Sul territorio dell'antica Gela sorse, fondata nel 1233 da Federico II diSvezia, Eraclea che partecipò alla ribellione del 1269 contro Carlo d'Angiò e [...] Vespro. Infeudata da Federico III d'Aragona a Manfredo di nuovo. Cambiò così più volte di signore sino a che Carlo V nel 1530 la concesse a Giovanni d'Aragona, figlio dell'altro Giovanni, signore di Avola, e di Beatrice di Cruillas, col titolo di ...
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. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] dei membri delle famiglie reali (siano di possesso, come principe di Galles in Inghilterra, principe d'Orange in Olanda, duca di Brabante in Belgio, duca di Scania in Svezia, principe delle Asturie in Spagna; siano di dignità, quali quelli d'infante ...
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