È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] G. Chiovenda, Principii di diritto processuale civile, 4ª ed., Napoli 1929, § 50; F. Carnelutti, Lezioni di diritto processuale civile, II, Padova 1922, n. 99. Fra le monografie: S. La Rosa, Il contumace nel giudizio civile, Catania 1887; A. Rispoli ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto agire degli organi punitivi. La d. non è la violazione d'una moralità astratta, né la trasgressione d'una norma sociale in vigore in una società storicamente determinata, ma piuttosto è la mancata ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] aquiliana (v. responsabilità, XXIX, p. 123; App. II, ii, p. 696), devono menzionarsi le disposizioni contenute nel d cura di F. Galgano, Padova 1989; G. Alpa, U. Carnevali, F. Di Giovanni, G. Ghidini, U. Ruffolo, C. M. Verardi, Commentario al d.P.R. ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] ; Neri, suo fratello (morto nel 1377), proposto di S. Giovanni (1338) e vescovo di Fiesole (1374), che ebbe pure culto fiorenti; Bartolomeo di Filippo (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e dal re ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] , Barletta 1880; M. Di Carpegna, s. v. Araldica (Consulta), in Digesto italiano; G. Sabini, La prerogativa regia e i diritti italiani in tema di interpretazione dell'art. 79 dello Statuto, in Rivista di diritto pubblico, II (1912), pp. 257-273. ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] , nella fontana maggiore di Perugia, e nel pulpito di Giovanni, ora ricostruito, nel duomo di Pisa. Il nostro Trecento informato - aveva pensato di rappresentarle intorno alla tomba di Giulio II "ognuna con le sue note", come forse è accennato in uno ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] ne fu Antonio, detto Malizia, per l'acume dimostrato nei negozî diplomatici, esercitati per Carlo III, Ladislao, e GiovannaII. Da lui discese Oliviero, ammiraglio pontificio, arcivescovo di Napoli nel 1458, poi cardinale, che dopo il 1498 fece ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] nel diritto civile italiano, Milano 1914, p. 274 segg.; L. Barassi, Il contratto di lavoro nel diritto positivo italiano, II, Milano 1917, pp. 59 seg., 77 segg. Per la dottrina estera si vedano specialmente: Germania: R. Maschke, Boycott, Sperre ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] e il suo vescovato passò al nipote cardinale Lorenzo. 2. Giovanni Zaccaria, nato a Mantova nel 1448; nel 1472 insegnava già Bologna, Bologna 1847; Eubel-Van Gulick, Hierarchia Cath. M. Aevi, II, passim; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1912, IV-V ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] del De republica christiana, a cura di Lazzeri, Roma 1754; De extructione catholicae Ecclesiae, a cura di A. Mai, in Spicilegium romanum, II, Roma 1839, p. 101 segg.; De peccato originali, in appendice al vol. di S. Ritter, Un umanista teologo: I. S ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...