Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] della verità, che era e sarebbe rimasto centrale nel suo magistero. Nel 1981 è stato nominato da Giovanni Paolo II prefetto della Congregazione per la dottrina della fede e presidente della Pontificia commissione biblica e della Commissione teologica ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] altri organismi ecumenici, ha inviato osservatori al Concilio Vaticano II e avviato un dialogo dottrinale con la Chiesa cattolica (nel individualità di rilievo (Costantino d’Assiut, Giovanni di Parallos, Giovanni di Shmun), e scuole di vario impegno ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] massima espressione nella dichiarazione conciliare Nostra aetate (1965), con sviluppi e applicazioni in successivi documenti vaticani (1974 e 1985). Di rilevante significato è stata anche la visita di Giovanni Paolo II alla sinagoga di Roma (1986). ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] sacerdotale, riservata personalmente al papa, è stata regolata dapprima da alcune norme emanate dalla Congregazione per la dottrina della fede (1971) e, in seguito alla loro revisione e verifica, da nuovi criteri fissati da Giovanni Paolo II (1980). ...
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Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] che riconquistasse Costantinopoli, caduta nel 1453 in potere dei Turchi. Nel 1463 l'alleanza di Venezia con il papa Pio II, ottenuta da B., sembrò rendere possibile la crociata imminente, ma la morte del papa (1464) portò B. ad allontanarsi dalla ...
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Teologo e storico (Lucca 1236 circa - Torcello 1327). Di agiata famiglia mercantile, entrato nell'ordine domenicano, fu discepolo e confessore di s. Tommaso a Napoli (1273-1274). Tornato in patria verso [...] fu scomunicato (1321); vide però riconosciuti i suoi diritti da Giovanni XXII nel 1323. Noto per aver condotto a termine, come regimine principum di s. Tommaso (dal cap. V del libro II in poi), il F. è un sostenitore dell'intervento diretto (potestas ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] temi che più di altri stanno oggi polarizzando il dibattito tra cattolici e protestanti. Il primo è la proposta di Giovanni Paolo ii, nella sua enciclica Ut unum sint (1995), di "trovare una forma di esercizio del primato che pur non rinunciando in ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] stesso ečagē, il quale ricevette la consacrazione dal patriarca copto Giovanni, durante la visita da costui fatta in Addis Abeba, . it., LVI, Roma 1937.
V. inoltre Atti del II Congresso di Studi coloniali, Firenze 1936, nella Rassegna economica dell ...
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Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] Congressi dell'apostolato dei laici; I e II Congresso dell'apostolato dei laici rispettivamente nel 1951 ma ha avuto una più organica articolazione sotto il pontificato di Giovanni XXIII. Va sottolineato che la nomina del presidente della Commissione ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] sacerdozio, il card. Lercaro, ottenuta l'autorizzazione da Giovanni xxiii, procedette a un'ordinazione ''immediata'' (gennaio 1959 fu chiamato (1962) come esperto al Concilio Vaticano ii, collaborando tra l'altro alla revisione dello schema ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...