BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] Francesco Bandini, Bindaccio Ricasoli, Giovanni Cavalcanti), ai banchetti tenuti II, pp. 9, 31, 275, 576); e ancora un'operetta in volgare intitolata Della origine della guerra tra Inghilesi e Franciosi ad Carolum Guasconium (o La Pulzella diFrancia ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] Francia nella rivolta e appoggiò il duca di Guisa, ritenendo, che egli fosse stato inviato a Napoli dal governo di sparse m vari volumi di diversi autori, fra i quali basterà ricordare l'Apparato della festività di San Giovanni Battista del Capaccio, ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Mattias Maria
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze :il 14 ag. 1640 da Girolamo e Caterina Frescobaldi. Giovanissimo, segui con interesse l'attività patema, tutta volta alla riforma [...] redidi Afflinato.
Nel 1670 Cosimo III lo nominò gentiluomo di camera, inviandolo alla corte diFrancia per annunziare l'assunzíone del titolo didi Enrico, cugino e innamorato di Isabella, e di Leonora, sorella di don Giovanni e amante abbandonata di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] patrocinio del re Vittorio Amedeo II. L'Aguirre Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] dopo, si trasferirà in Francia, comincerà ad essere abitualmente re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera di sui testi di Ippocrate e diGiovanni Manardi). Il "De causis", in Revue des sciences humaines, II (1977), 166, pp. 179-183; M. ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] scomparsa ricevette la visita diGiovanni XXIII.
Scritti. S. Agostino, De Catechizandis rudibus, trad. di G. De Luca, Francia, in Quaderni di Schema, 2 febbr. 1980, facoltà di scienze politiche, università degli studi di Padova; Id. La rivoluz. di ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] di perfezionarsi nella lingua greca sotto la guida diGiovanni , con l'eccezione dire Carlo, verso il quale certo, dopo il ritorno dalla Francia, risale all'aprile 1458, quando gesta di Maometto II qui citato saranno stati composti allora di getto ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] II, pp. 473 s.). A Roma copiò, probabilmente per uso personale, un codice contenente Macrobio e un frammento dell'Orthographia diGiovanniFrancia come legato pontificio e che a Gubbio cresimò Guidubaldo, figlio diRe publica Lacedaemoniorum di ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] del glorioso S. Giovanni Battista; e sulla descrizione di quest'"apparato" di Napoli; II: Dell'antica religione e guerre antiche dinapoletani; III: Del governo dei re normanni e francesi; IV: Dei rearagonesi; V: Dei re austriaci; VI: Dei viceré di ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] accanto a Vincenzo Cuocoe a Giovanni D'Aniello, del nascente France littéraire, I, Paris 1827, p. 273; E. A. Cicogna, Saggio di bibl. venez., Venezia 1847, pp. 324, 687; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime, I, Milano 1848, pp. 39-46; II ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...