FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] duchessa reggente (dal 1675) Maria Giovannadi Nemours, in materia di amministrazione locale: infatti, delle libertà pubblicazione degli accordi di Pinerolo fra il rediFrancia e Vittorio Amedeo II, nell'agosto 1696, il duca di Savoia inviò il ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] di indurre a scendere in Italia il giovane fratello del rediFrancia, Luigi, allora duca di Turenna (e poi duca di cardinale Fieschi rinunziò al suo mandato e Giovanni XXIII gli dette un successore nella persona di Ibletto Fieschi, ma solo dopo aver ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio diGiovannidi Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] di S. Maria della Scala, auditore dei principi di Toscana per i feudi di Pitigliano, Sorano, Scansano, Castell’Ottieri, San GiovannirediFrancia (Roma, Biblioteca nazionale centrale, Vittorio Emanuele, 956), due tomi didi Siena e suo Stato, II, ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] che il papa aveva promosso per controbattere le argomentazioni elaborate nel II concilio di Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal rediFrancia.
Circa la metà di febbraio dell'anno successivo il C., caduto ammalato, fu affiancato da ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] qualità presentò a Sisto V, a nome di Filippo II, un'istanza per la canonizzazione di Diego d'Alcalá e il 25 giugno 1588 commissione per l'annullamento del matrimonio del rediFrancia Enrico IV con Margherita di Valois; nel 1601 volle la sua ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] , ad Indicem;per i negoziati con la Francia, L. Chiala, Pagine di storia contemporanea. La Triplice e la Duplice diGiovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini, e, per gli anni seguenti, II, a cura di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di Stato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da Giovannidi denaro per sovvenire alle necessità del re memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad ind.; G Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di aspri contrasti tra Napoli e S. Sede.
Il riconoscimento del re era molto, ma non era tutto. Per aver diritto di nel I vol., quarantuno nel II. Le successive, in tre voll Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] G. Reni (Felsina pittrice, II, p. 14; Gli scritti dei Carracci, p. 166). Accusato di falsificazione deliberata da Tietze, Voss, Schlosser e Mahon in relazione ad alcuni casi emblematici (la missiva di Raffaello a F. Raibolini detto Francia del 5 sett ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] di S. Giovanni Evangelista, vicino alla chiesa di S. Reparata, dopo il 1240.
Di in Francia, contro l'insegnamento della scuola di Orléans. 1873, pp. 546-49, 556, 563 s.; II, ibid. 1878, pp. 474., 517 s., re, agli ecclesiastici ed ai laici. Si tratta di ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...