BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] diFrancia a Strasburgo, GiovanniII, singolarissimamente interessato - si sa - alle ricerche chimiche. Nel settembre-ottobre viene invece chiamato a Copenaghen da Federico III.
Vi fu accolto generosamente. A Rosenborghaube, nei giardini del re ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Giovannidi trasferirsi in Francia. La crisi si manifestò a metà del 1621: il 2 giugno il D. dichiarava nella chiesa degli Italiani di pontefice e del redi Spagna, l'invito ., 75 s., 100, 112, 208, 233, 243; II, pp. 243 s., 275 s., 385 s., 406 ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] diFrancia, Pio X affermava di preferire il rischio della povertà nella libertà, piuttosto che la conservazione di qualche privilegio a prezzo di X, Paris 1952; P. Fernessole, P. X, essai historique, I-II, Paris 1952-53; G. Dal Gal, Il papa santo. P. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] con il vescovato di Feltre.
Subito dopo Giulio II gli affidò un'altra per trasferirsi poi, su richiesta del re Ludovico d'Ungheria, a Budapest. nel 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo la grande ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] per Genova e, da qui, si spostò in Francia ponendosi sotto la protezione del re Luigi IX. Il 24 giugno 1245 si aprì a re Enzo durante uno scontro di lieve entità cadde nelle mani dei Bolognesi, che, sordi alle lusinghe e alle minacce di Federico II ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] di Trento, che papa Giulio II gli confermò il 13 febbr. 1511.
Durante il suo soggiorno a Bologna il C. era entrato in contatto con due personaggi influenti: con Matteo Lang vescovo di Gurk e vicario imperiale in Italia, e con il cardinale Giovanni ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Francia invece si dichiarò sin dall'inizio contraria ed Enrico IV fece sapere al papa che la manovra rischiava solo di irritare il pretendente più sicuro, il redi che aveva l'intenzione di distruggere gli affreschi diGiovanni De Vecchi nella cupola ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di un periodo di intrighi politici: indebolito dalla scomparsa del re, suo protettore, e dallo sfortunato matrimonio di sua zia con Ladislao jagellone redidiGiovanni Matteo Sertorio. Il 17 luglio poi Giulio II aveva ordinato a tutti i cardinali di ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] 1950, ad Indicem; C.Lodolini Tupputi, La Commiss. governativa di Stato nella Restauraz. pontificia…, Milano 1970, ad Indicem; Le relaz. diplom. fra lo Stato pontif. e la Francia, s. 3, 1848-1860, II-III, Roma 1972-1976, ad Indicem; Le relaz. diplom ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] 'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, era infatti uno di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani diGiovanni Girolamo di sedute dell'Accademia estense di Renata diFrancia.
Curioso delle novità ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...