Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] combacia con l'immagine del re giusto, pio e buono, e che vorrebbe essere una consacrazione, pure somatica II che, a soli trentasei anni, finiva la sua vita terrena in Palermo il 18 novembre 1189. Il re di Sicilia infatti, che dalle nozze con Giovanna ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] esami di maturità, ch'era Giovanni Pascoli. Questi non mancò di elogiare di buono vi contribuì quind'innanzi il Pais 1964); I, 2, (1956); I, 3, (1979, con correzioni autografe del D.); II (1960); III, 1 (1967); III, 2 (1968); IV, 1 (1969). Inoltre ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] buono ad altro: questi di sopra [il Pontano, il Vida, il Sannazaro, il Bembo, il Navagero, il e con GliStraccioni (compresa nel volume II di Commedie del Cinquecento, a cura inoltre: R. Sassi, A. C. e Giovanni Guidiccioni, Fabriano 1907; F. Picco, A. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Giovanni Saverio ottenne di far parte del patriziato milanese. Il marchesino Cesare Beccaria Bonesana era insomma il . Il 13 genn. 1787 Giuseppe II aboliva Il dolore non è buono a nulla", pare dicesse ben presto. Quaranta giorni dopo firmava il ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] con Bāyazīd II -, con il Turco a cui, a tutta prima, il papa reagisce negativamente. Ma non altrettanto in buona luce il G. a , ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla Serenissima di D. e Giovanni Grimani, in Archivio veneto, L-LI (1952-53), pp. 34-77; ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] competenza del duca e il suo buon gusto, nonché l' und des Theaters am württembergischen Hofe 1458-1793, I-II, Stuttgart 1890; H. Abert, N. J. seria, opera buffa und Mozarts "Don Giovanni": zur Gattungskonvergenz in der italienischen Oper des ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] il proprio sdegno sui suoi stessi figli perché sopraffatta dalla follia, mentre il Dio di Giovanni follemente e non con ragione; e che i buoni pateno e i tristi reggono» (La città boia che lo impiccherà (A Ferdinando II granduca di Toscana [1636], in ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] con lo scultore Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a II èdel 1547, e l'edizione Marcolini in tre libri èdel 1552). Non riuscendo ad ottenere la protezione di Pier Luigi Farnese, duca di Piacenza, il D. rientrò a Firenze e ricevette una buona ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , vel loquuntur". Il residente di Francia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, pubblicò per il capodanno del 1660 un lui, mais dont les diamètres seroient divers" (Monconys, II, p. 290).Da buon alchimista voleva installarsi nel cuore delle cose. In uno ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Torino 1927, e II, (1200-1300), ibid. 1934, e, in collaborazione con G. Pistarino, quella del Cartulario di Giovanni di Giona di storica ebbe assegnato il compito di studiare i Comuni del Lazio meridionale e non, "come ilbuon senso avrebbe suggerito ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...