BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] non ebbe però alcun seguito per l'opposizione di Filippo II. Il B., che nel frattempo era ritornato a Parigi, di mano.
Dal B. niente di buono si aspettava neanche il legato pontificio, il cardinale Giovanni Morone, che era venuto a Genova per ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] il presidente diocesano degli Uomini cattolici, Giovanni Minoretti Vescovo di Crema, Crema 1916; Pastore buono. Straordinario di “A Noi Giovani” in occasione , Dalla fine dell’Ottocento al Vaticano II: il cammino di una Chiesa,in Storia religiosa ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] il 1180 e il 1200), il trovatore elogiato da Dante.
Il cronista Filippo Villani individua J. a Verona, "artis musice peritissimus", insieme con Giovanni, durante la signoria di Mastino (II sia antico" è ancora "molto buono" (cfr. Debenedetti; Nádas).
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] vilain, e del pastore Manders, ilbuono, della cui interpretazione Giovanni Pozza scrisse, però, che non Italiana», N. Leonelli, Attori tragici attori comici, Roma 1944, II, pp. 224 s.; E.F. Palmieri, Il teatro veneto, Milano 1948, ad ind.; Id., P. L ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] la Sicilia apparteneva alla Chiesa e che Giacomo II gli aveva chiesto di provvedere al buono stato dell'isola. Poco dopo Federico ripartì, lasciando come suoi ambasciatori il L. e Giovanni da Procida, che seguirono il papa ad Anagni, per definire i ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] i re di Francia e d'Inghilterra. GiovanniilBuono propendeva per la pace, ed Edoardo III 146-150, 317 s.; R. Delachenal, Histoire de Charles V, Paris 1909, I, pp. 203 s., 224-227, 307; II, pp. 47 e n. 1, 48 s., 55, 72 n. 3, 76 n. 1, 106 n. s., 119 ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] , con riluttante ammirazione, "buono artista e maestro d'inganni".
Il D. sostenne allora una la storia d'Italia, XV, Roma 1891, p. 160; II, ibid., XVI, ibid. 1893, pp. 136-39; Le Croniche di Giovanni Sercambi, a cura di S. Bongi, ibid., XIX-XX, Roma ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] Novecento eseguì direttamente per il Del Buono la fattoria di S piazza S. Giovanni, prospiciente il duomo e il battistero.
L' Nazione, 10 giugno 1925; A Firenze. Quest. di viabilità, in Auto araldo, II (1936), p. 3; La morte di A. C., in La Nazione, 19 ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] - nobile del regno di Guglielmo ilBuono - per arrivare al capostipite del nei giardini di S. Giovanni a Carbonara, sotto la Quadrio, Storiae ragione d'ogni poesia, Milano 1752, I, p. 81; II, p. 213; VII, p. 66; G. Tiraboschi, Storiadella lett. ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] un tangibile avvicinamento con Rodolfo II. Il D., nonostante il suo temperamento intransigente, espresse , Barb. lat. 6916, 6921 (non tutti i codici sono in buono stato di conservazione); a cura di W. Reinhard, Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...