CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] nel quartiere di S. Giovanni, sembra che non si 'incudine; che fu molto bello e buono ...". Morì dopo il 1535, anno in cui Cosimo dei . Robetta and Filippino Lippi, in Bulletin of the Fogg Art Museum, II(1932-33), pp. 33-36; A. M. Hind. Early Italian ...
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NARDUCCI, Virgilio
Cesare G. De Michelis
(Zeno Romano). – Nato a Roma il 24 settembre 1860 dal barone Luigi e da Virginia Castellani, approdò ancor giovane in Russia, dopo aver espletato gli obblighi [...] lo zar Alessandro II (1881) l’emigrazione buon critico musicale (nonché inviato del quotidiano Novoe Vremja in Italia), cognato del musicista Giovanni al progetto logattiano: dapprima per la rivista (Il cavaliere di bronzo di Puškin e In primavera ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] di pertinenza del monastero stesso. Il 1º maggio 1463 il B. consacrò la chiesa di S. Giovanni in Oleo (o Nuovo) a buona fede.
Morì nel settembre 1466.
Nel testamento lasciava il suo corredo episcopale ed i suoi libri al successore; ma Paolo II ...
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CAVAZZA, Gherardo
Giacomo Boccanera
Bolognese, figlio di Iacopo, intorno al 1326 dimorava a Camerino, dove aveva bottega di orafo. Conosciamo queste notizie dall'unica sua opera datata e firmata: il [...] Giovanni Battista, Paolo, Pietro, Giovanni del Ranaldi, per il quale "De Bono" è un patronimico (Del Buono) e "patrio" Id., L'arte nelle Marche, I,Pesaro 1929, p. 333; II,Roma 1934, p. 497(dove è scritto Serravalle invece di Serrapetrona); ...
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SODERINI, Niccolò
Vieri Mazzoni
di Geri. – Nacque non più tardi del secondo decennio del Trecento, se già prima del 1343 aveva svolto funzioni dirigenziali nella compagnia degli Acciaiuoli: cresciuto [...] il padre Geri e gli zii Giovanni e Guccio furono soci dei Peruzzi tra il 1300 e il 1345 –, era stato fattore delle filiali degli Acciaiuoli a Venezia e a Parigi (Sapori, 1967-1982, II alla Parte a dire ch’era buono l’ammonire, accioché alla Parte si ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] di S. Giovanni Evangelista, o Scola di S. Giovanni della Morte, con il compito di confortare la partenza da Padova dell’imperatore Leopoldo II d’Asburgo. Tra le due si a ogni minima variazione, accenni al tempo buono o cattivo e alle annate magre o ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] dopo l'alunnato presso il Maccari, durato fino al 1786, continuò in collaborazione con Giovanni Canella (Romin, 1975 pittura a Verona dal primo Ottocento. a metà Novecento, Verona 1986, I-II, ad Indicem; P. Marini, in L'architettura a Verona nell'età ...
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MAGALOTTI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Figlio di Francesco, nacque a Firenze intorno agli anni Trenta del XIV secolo. Della sua vita privata, in larga misura ignota, è attestato il matrimonio con [...] buono uomo" (p. 311). La sua fama di giusto e di uomo politico imparziale, attento alla difesa del Comune e del Popolo cittadino, è il pp. 89, 91; M.B. Becker, Florence in transition, II, Studies in the rise of the territorial State, Baltimore 1968, ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] Civita Castellana, tuttora in buono stato di conservazione (ibid., Giovanni Battista, a destra i Ss. Caterina d'Alessandria e Paolo Eremita; nel catino, il ; L. Lanzi, R. da Calvi, in Rassegna d'arte, II (1902), pp. 23 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] il 1401. Paliano fu inizialmente in società con Giovanni Portinari e con Ardingo Ricci, cui subentrarono, verso la fine del Trecento, Corso Ricci, Filippo Del Buono , Girolamo), 85 s., 143 (Paliano di Falco); II, ibid. 1869, pp. 405 s. (Bartolomeo di ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...