L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] Così Paolo Giovanni Morosini, il quale nel testamento era già guadagnato una buona reputazione per il suo lavoro a vantaggio Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, I-III, Trieste 19737:.II, p. 473.
113. M. Sanuto, I diarii, XLVI, col. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di orgoglio a Giovanni Falloppia, il 18 aprile «ora voglio che il mondo abbia per Historia delle guerre di Ferdinando II e Ferdinando III imperatori e del quantunque non avesse coltivato il suo spirito collo studio delle buone lettere, aveva egli pure ...
Leggi Tutto
La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] ilbuon governo è sinonimo di buon commercio, la civiltà, sembra voler dire il pittore, è il che verrà proclamato santo da Pio II – il grande umanista Enea Silvio Piccolomini – produzione.
In uno studio recente Giovanni Carrosio e Giorgio Osti (Un’ ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] dovuta al verificarsi di un avvenimento altrettanto straordinario.
Quando il re di Francia GiovanniII di Valois, detto ilBuono, venne catturato dagli Inglesi a Poitiers nel 1356, il riscatto per la sua liberazione era talmente elevato da non ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] creato nel 1351 dal duca di Borgogna GiovanniilBuono. Queste iniziative non riuscirono tuttavia a G.M. Monti, Intorno al S. Offizio nel Regno di Napoli da G. I a GiovannaII, in Id., Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 281-295; Id., La Zecca di ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] isolana e fedeli suoi consiglieri: Giovanni da Procida (al quale fece restituire da Carlo II certe terre che gli erano soddisfazione. Capitando esso dopo ilbuon esito dell'arbitrato tra Francia e Inghilterra e dopo il trionfo sui Colonna, poté ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Ma occorre dire il medesimo della Buona ventura (Parigi, Giovanni Battista (di cui il committente portava il nome) e altri santi. Il M. consegnò invece il Pergola, Galleria Borghese. I dipinti, Roma 1959, II, ad ind.; M. Calvesi, Caravaggio o la ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] del legame fra unità e distinzione, e definisce il bello, il vero, l'utile e ilbuono come concetti distinti, che come tali nella loro secolo" (Conversazioni critiche, II, 1918). Così, parallelamente al progetto di Giovanni Gentile che, sullo stesso ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] del buonGiovanni d'Austria, subentrò il problema della vacanza del comando, che il papa voleva affidata a M.A. Colonna, e i negoziati segnarono il passo. All'inizio del 1571, la volontà di concludere l'alleanza spinse P. a concedere a Filippo IIil ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] la rendita quotidiana di almeno duemila ducati), la quale - riferisce il bailo Giovanni Correr -, in vista del matrimonio, aveva fatto "spese grandissime Filippo II. La reciproca diffidenza - al di là della cortina fumogena di buone intenzioni e ...
Leggi Tutto
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...