MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] di medaglie della collezione bolognese diGiovanni Francesco Negri (Morselli, 1997); nel 1690 fu consultato da Francesco Azzolini per la vendita della raccolta di monete e cammei di Cristina diSvezia '400 e '600, II, in Boll. di numismatica, 2000-01, ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] della regina Cristina diSvezia, come, nel 1656, col pittore di nature morte, di quadri, soprattutto di pittori vepeti, in particolare ritratti e rappresentazioni di soggetti sacri, di Jacopo Bassano, di Paris Bordone, di Pietro Bellotto, diGiovanni ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] la Lettera al Signor Generale D. Giovanni Acton (Focillon, 1963, 1967, p. 115), redatta dall’amico Vincenzo Monti.
Conclusasi positivamente la vicenda, nel maggio del 1794 Piranesi venne nominato ministro diSvezia a Roma (Caira Lumetti, 1990, p ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] con Giovanni Paolo di Bologna (1760-80), II, c. 8; Ibid., ms. B 130: Id., Notizie de’ professori del disegno… (1760-80), cc. 336-339; Archivio di Stato di Bologna, Fondo Ducato di Galliera, Inventario del palazzo di proprietà dei principi diSvezia ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] diSvezia.
L'affresco raffigurante il Giudizio di Salomone nella galleria di vestizione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di Valois pp. 315 s., si veda: L. Pascoli, Vite de' pittori..., II, Roma 1736, pp. 67, 163-176; F. Titi, Descrizione delle ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] di villa Adriana a Tivoli, voluto dal monsignor Giovanni Francesco Compagnoni Marefoschi (Caira Lumetti). La scultura, ceduta al re diSvezia , Della Valle and G.B. G. revisited, in Antologia di belle arti, II (1978), pp. 233-236, 241 s.; P. Violette, ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] diSvezia. Le raccolte di monete e di gemme didi ricordare come il B. si sia cimentato con Raffaello, Giulio Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni . Brulliot, Dict. des monogammes..., II, Munich 1833, n. 2330; ...
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CASTIGLIONE, Salvatore
Giuliana Algeri
Figlio di Gio Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nell'anno 1620 (Alfonso): fratello minore diGiovanni Benedetto, del quale seguì la carriera artistica, [...] Filippo Spinola, descrivendo la visita della regina Cristina diSvezia alla corte dei Savoia (Schede Vesme, p. , Vienne 1821, p. 43; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, pp. 186-89; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] da Procopio (De Aed., II, 8, 25), sono quelli di Isidoro da Mileto il Giovane e diGiovanni da Bisanzio, il primo dei quali diresse nel 550 i lavori delle mura di Chalcis. La c. di Zenobia, che insiste sul sito di un precedente insediamento palmireno ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] compimento da Enrico II a Orford e Scarborough, da Giovanni ed Enrico III a Dover (dove Enrico II aveva iniziato la ricostruzione di un più quello con torri di legno; costruzioni siffatte furono erette in Danimarca, Norvegia e Svezia verso la fine ...
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