ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] di burattini da lui creato, di cui un bellissimo esemplare donò al granduca di Toscana, Ferdinando IIdi Don Giovanni; la Damira placata,pure eseguita a Venezia al teatro S. Moisè nel 1680, con musica di Ferdinando di Toscana e Cristina diSvezia. Morì ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] l'istituzione della pace di Dio. In Svezia non riuscì a stabilire diGiovannidi Salisbury sulla capacità di comprensione di A. anche di Du premier concile du Latran à l'événement d'Innocent III, II, Paris 1953, pp. 5-49; per i rapporti con ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] relazione con la diaconia di S. Lucia "quae ponitur in VII vias" ricordata nel Liber pontificalis (II, p. 79) per alcune donazioni elargite dal pontefice e la cui localizzazione rimane problematica. Presso S. Giovanni in Laterano rifece il triclinium ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] finse, in malafede, di ignorare l'alleanza offensiva conclusa, nel gennaio 1631, tra Francia e Svezia contro l'imperatore. indicem; Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. de Meester, I-II, ivi-Rome 1938, ad ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] gli affari di Germania dal 1573 e seguì l'andamento delle missioni in Polonia, Svezia e Russia di W. Friedensburg, Gotha 1892, ad Indicem; Legation Aleanders (1538-1539), Nuntiatur Giovanni Morone's (1539 Iuli-Oktober), a cura di W. Friedensburg, I-II ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] operazioni militari perseguite dalla Svezia; esamina i rapporti sostiene nella relazione Giovanni Pesaro, il Contarini.. (1597-1651), in Riv. di studi di pol. internaz., IX (1942), p. 373; B. Croce, Anedd. di varia lett., II, Bari 1953, pp. 144, 145 ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] viaggi compiuti in Germania, Svezia, Inghilterra, Olanda ecc. carte diGiovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, III, (1910-1928), a cura di la Storia del Socialismo e del mov. operaio ital., II, Roma-Torino 1962, pp. 241-248; F. Manzotti ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] dell'imperatore etiopico Giovanni, cui era succeduto Menelik II e per il trattato di Uccialli e l' Svezia, Roma 1872; Evoluzione delle truppe a piedi in Austria e Prussia, ibid. 1873; I sottufficiali in Prussia, ibid. 1873; La guerra civile di ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] . dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si Giovanni): a Zurigo, già H. Zwingli, con l’appoggio delle autorità locali, aveva attuato un piano di ha la sua area di diffusione in Germania, Svezia, Norvegia, Danimarca, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] uno dei suoi allievi, il maestro d'ascia Giovannidi Zaneto, applicò alcuni dei principî della quinquereme al progetto 1618-1648), la Svezia, guidata da quel grande comandante che fu il re Gustavo II Adolfo. Molte di queste innovazioni riguardavano l ...
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