BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] in quel tempo la regina Cristina diSvezia e i cardinali principi Francesco e in una lettera indirizzata al duca Carlo II Gonzaga in data 14 febbr. 1660 . storico-critiche della vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] diSvezia, che lo trattenne a Roma fino al giugno dello stesso anno. Secondo l'Heriot il C., prima di probabilmente aiutato da Giovanni Bononcini.
Gli A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, I, pp. 13, 74 ss.; II, p. 345; A. ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] II, Modena 1873, pp. 9, 13, 15, 17 s.; T. Wiel, I teatri musicali diVenezia, Venezia 1897, pp. 7, 10; R. Haas, Die Musik des Barocks, Potsdam 1928, pp. 119, 211, 264; A. Mabellini, Cristina regina diSvezia the church of Ss. Giovanni e Paolo, in Music ...
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GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] diSvezia, dato che in questa occasione viene indicato come "musico della regina". Nel corso del 1675 fu presente alle esecuzioni oratoriali alla chiesa di S. Giovanni esibì con grande successo alla corte di Giacomo II. Tornato in Italia, cantò a ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] di ricerca, numerosi saggi, tra i quali emergono i seguenti: Cenni biografici diGiovanni , II(1920), pp. 227 ss., 267 ss.; Primo contr. per una biogr. di G di S. Michele in Roma..., in Boll. musicale romano, I (1899), 5, pp. 53-56; Cristina diSvezia ...
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FERRI, Baldassarre
GiovannaDi Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] sino al 1655 al servizio di tre re: Sigismondo III, Ladislao VII e Giovanni Casimiro V.
Nel 1643 trascorse di cavaliere di S. Marco dal doge F. Erizzo.
Nel 1654 la sua fama raggiunse la corte di Cristina diSvezia, la quale chiese al re di Polonia di ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] Svezia, Norvegia e Danimarca, ove diresse opere didi Meyerbeer, Don Giovannidi Mozart (1870), Roberto il diavolo ancora di Meyerbeer e L'ebrea di Ilteatro alla Scala nella vita e nell'arte (1779-1963), II, Milano 1964, pp. 243 ss., 277; G. Marchesi, ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] , Pietroburgo e ancora in Italia, Danimarca, Svezia, Norvegia, Germania, Spagna, Portogallo, ovunque accolto . crit. degli autori, a cura di R. Monterosso, in Annali della Biblioteca governativa e Libreria civica di Cremona, II (1949), pp. 100-102; F ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] Accademia di Belle Arti e lo studio del cartellonista Giovanni Mataloni II Triennale di Milano, 1927), Alberto Sartoris (padiglione degli artigiani alla mostra internazionale di
In Svezia l’esperienza futurista più interessante è quella di Gösta ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] (Giovanni); a questo si associò nel 1780 James Sutherland e con il nome di fu infatti in Germania, Danimarca, Svezia, Belgio, Olanda e Francia al dell'opera, Torino 1977, 1, 2, p. 86 (per Domenico); II, I, p. 512 (per Francesca); G. Abraham, The Age of ...
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