BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] regina Cristina diSvezia fu ammesso nel 1664 al Collegio germanico dì Roma, dove e fu sepolto nel sacello di S. Giovanni Battista, da lui fatto ; K. Hilgenreiner, in Lexikon für Theol. und Kirche, II, Freiburg im Breisgau 1931, col. 91; Dict. d' ...
Leggi Tutto
CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] Maria Teresa e Giuseppe II si ignorano gli scopi.
Morì a Lodi, nel collegio di S. Giovanni delle Vigne, l'8 epigramma in lingua birmana in lode del re diSvezia Gustavo, in Saggio dei caratteri di esotiche lingue…, Roma 1784. Alcune lettere sono ...
Leggi Tutto
BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] Giovanni Lupari, l'abate Cesare Fachenetti, poi cardinale e vescovo didi Savoia, Cristina diSvezia), o composti in occasione di nozze, monacazioni e morti, sonetti di per titoli,e fama di Santità della Città di Bologna, I, ibid. 1640, II, ibid. 1645; ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] di burattini da lui creato, di cui un bellissimo esemplare donò al granduca di Toscana, Ferdinando IIdi Don Giovanni; la Damira placata,pure eseguita a Venezia al teatro S. Moisè nel 1680, con musica di Ferdinando di Toscana e Cristina diSvezia. Morì ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Salvatore
Giuliana Algeri
Figlio di Gio Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nell'anno 1620 (Alfonso): fratello minore diGiovanni Benedetto, del quale seguì la carriera artistica, [...] Filippo Spinola, descrivendo la visita della regina Cristina diSvezia alla corte dei Savoia (Schede Vesme, p. , Vienne 1821, p. 43; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857, pp. 186-89; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] l'istituzione della pace di Dio. In Svezia non riuscì a stabilire diGiovannidi Salisbury sulla capacità di comprensione di A. anche di Du premier concile du Latran à l'événement d'Innocent III, II, Paris 1953, pp. 5-49; per i rapporti con ...
Leggi Tutto
GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] relazione con la diaconia di S. Lucia "quae ponitur in VII vias" ricordata nel Liber pontificalis (II, p. 79) per alcune donazioni elargite dal pontefice e la cui localizzazione rimane problematica. Presso S. Giovanni in Laterano rifece il triclinium ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] gli affari di Germania dal 1573 e seguì l'andamento delle missioni in Polonia, Svezia e Russia di W. Friedensburg, Gotha 1892, ad Indicem; Legation Aleanders (1538-1539), Nuntiatur Giovanni Morone's (1539 Iuli-Oktober), a cura di W. Friedensburg, I-II ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 225; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, II, Bari 1921, pp. 28-34; G. La Mantia, I prodromi e i casi di una penetrazione quasi clandestina della tragedia "Giovanni da Procida" di G. B. Niccolini in Sicilia nel 1831, in Arch ...
Leggi Tutto
CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] più 190 su licenza dall'Ungheria, in 60 dalla Svezia; ancora fino al 1941 fu ordinato (commissioni non in Rivista di st. contemporanea, I (1972), 3, pp. 273-313; V. Foà, La ricostruzione capitalistica nel secondo dopoguerra,ibidem, II (1973 ...
Leggi Tutto