Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] al 15°, si ricordano qui l'altare di Ratchis nel duomo di Cividale e il pulpito diGiovanni Pisano nel S. Andrea a Pistoia per il quale non si può fare a meno di ricordare l'opera di Tertulliano De pallio (PL, II, coll. 1030-1050).
Il fatto che fino ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Francia che alla Spagna, ciò si spiega colla potenza, ben più temibile, della prima. Un ritratto che quasi prefigura il principe adatto a Venezia. Né stupisce che - bloccata l'affermazione pressoché certa diGiovanni 3472/Vicenza; 3473/II; 3474/VI; ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] la battaglia di Cassano, il "barbaro" Suvarov si apriva le porte di Milano ed al C. non restava che riparare in Francia. Dopo un dall'antico regime all'età napoleonica, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Modena 1980, pp. 394 s., 547, 552 ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] ); G. Manacorda, I rifugiati italiani in Francia negli anni 1799-1800, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, LVII (1907), p. 194; E. D'Hauterive, La police secrète du premier Empire, I, Paris 1908, p. 86; II, ibid. 1913, p. 252; De Lort ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e difficile.
Negli anni di esilio – in Francia, in Svizzera, in Germania Giovanni Gentile fu giustiziato dai partigiani fiorentini; Togliatti dette allora l’avvio a una campagna di stampa in cui rivendicava l’esecuzione di Gentile come quella di ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , 7, 7, PL, II, coll. 329-331; Adv diGiovanni (Gv. 1, 29), rappresentato come un a. sdraiato verso sinistra e retrospiciente con un vessillo al fianco, si trova nei secc. 12°-14° su monete tedesche, boeme, spagnole e dei Cavalieri di Rodi. In Francia ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di villa Glori (23 ott. 1867), dove moriva il fratello Enrico e l'altro fratello Giovanni Ungheria su un piano di onesta e franca cordialità, non opporsi alla B.C., in Annali pavesi del Risorgimento, II(1964), pp. 195-205. Sulla politica estera ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] indirizzate a Federico II, con le , si spostò in Francia ponendosi sotto la protezione Giovanni; un altro figlio di Lando, Gregorio, ottenne il pievanato di Gemona. Un nipote del patriarca, Giovanni de Verraclo, fu nominato arcidiacono della Chiesa di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis, e dove venne rieletto nel 1867.
Parlò sovente e didi studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia in Studi garibaldini, II (1961), pp. 175-185. Sui fatti di Bronte, che sembrano ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] II anche per il nuovo pontificato.
La battaglia di Novara del 6 giugno 1513 scongiurò per quell'anno il pericolo di perdere la Lombardia. Mentre lo Schiner si prodigava ora per portare la guerra in Francia del vicario generale Giovanni Fabri contro un ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...