CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] (Conversazioni critiche, II, 1918). Così, parallelamente al progetto diGiovanni Gentile che, sullo ; G. Pagliano Ungari, C. in Francia. Ricerche sulla fortuna dell'opera crociana, Napoli 1967; M. Biscione, Interpreti di C., Napoli 1968; V. Stella, Il ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] mondo, è anzitutto Sisto IV - il successore di Paolo II, la cui scomparsa, del 26 luglio 1471, non diGiovanna, la secondogenita di F., col proprio nipote Giovanni - Franco de' Rursi sta miniando per lui una silloge membranacea d'opere di Valla, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] nemici" (Saffrey, 1968).
II) In alcune religioni primitive sua opera incompiuta (Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M. André notare ugualmente la rappresentazione straordinaria della visione di s. Giovanni e della sua a. separata, tenuta ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Firenze 1972-90 (il testo di riferimento è B. Croce, Lettere a Giovanni Gentile, a cura di A. Croce, con introd. di G. Sasso, Milano 1980). Ma sono anche usciti: G. Gentile - D. Jaja, Carteggio, a cura di M. Sandirocco, I-II, Firenze 1969; G. Gentile ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , il concordato con la Spagna (13 maggio 1418), con la Francia (10 giugno 1418) ed infine con l'Inghilterra (21 luglio nel Regno di Napoli al tempo diGiovannaII d'Angiò-Durazzo, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, II, Firenze 1958 ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , in riunioni pubbliche e nel Parlamento nazionale, e la vicenda fu causa di notevole imbarazzo fra i governanti stranieri, in particolare quelli di Gran Bretagna e Francia, il cui sostegno politico ed economico era per il nuovo Stato italiano un ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di avvocato.
L'infanzia del B. e del fratello secondogenito Giovanni si maggioranza di governo, non aveva dato alcun risultato, a differenza di quanto era avvenuto in Francia e in per il duro sforzo di ripresa e rinnovamento" (Tatò, II, p. 867). Era ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] I problemi vissuti con la Francia e il Portogallo si ripetevano lo festeggia il 21 agosto. Giovanni XXIII, suo successore sia a C. Snider, L'episcopato del cardinale Andrea C. Ferrari, II, I tempi di Pio X, Vicenza 1982.
D. Agasso, L'ultimo papa ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] a due anni di reclusione e a 500 franchidi multa per essersi affiliato di intonazione utopistica, Un comune socialista (Brescia 1884), diGiovanni Rossi (pseud.: Cardias).
L'esigenza di un nuovo partito, enunciata nella lettera Agli amici di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di Saggi di storia antica e di archeologia. Il principale allievo diretto del periodo 1900-1910 fu Giovanni Costa, a sostenere il quale - più come autore didi F. Muenzer (Gnomon, III [1927], pp. 595-599) e in Francia a quella di 3 ed., II, Bari 1947, ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...