COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] di Darién; assistette alla rivolta promossa dai fratelli Francisco e Diego Porras e poi alla congiura di maestro Bernal; conobbe l'umiliazione di 647; II, pp. 172 s., 216; G. Pessagno, Questioni colombiane, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto, di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Franciadi Lettere, a cura di G. Carducci, I-II, Livorno 1880-82, e l'altra a cura di F. Martini, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di tedesco e di botanica, e, dal 1822, l'abate Giovanni all'Histoire des rèvolutions de la philosophie en France del duca Charles de Caraman.
L'ammirazione Cavour, Epistolario, I, a cura di M. Avetta, II-III, a cura di C. Pischedda, Bologna 1962-68 e ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] aver successivamente donato l'oggetto a Goffredo di Buglione per ottenere il patriarcato gerosolimitano).
D. segui il papa nel viaggio da questo intrapreso in Italia e in Francia per predicare la crociata.. Urbano II soggiornò a Pisa il 2 sett., il ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] 1956). II secondo sarebbe uscito due anni dopo (II, 1926 di scienze politiche Cesare Alfieri di Firenze, chiamatovi da Giovanni Spadolini a ricoprire come titolare l’insegnamento di ministro della Pubblica Istruzione Franco Maria Malfatti e ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] Emanuele II a Pescara, di accertare, di Napoleone III che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un regime repubblicano in Francia e non soltanto in Francia C. e Corte, Torino 1884; Le carte diGiovanni Lanza, V, Torino 1937, pp. 137, ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] proprio allora il conte di Provenza Carlo d'Angiò, antagonista degli Aragonesi nella Francia meridionale, al quale Giovanni da Procida, medico di Federico II e abile politico, che avrebbe avuto una parte importante nella politica siciliana di Pietro ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] con la Francia ebbe ripercussioni rovinose sull'agricoltura della regione, specializzata nella produzione di olio destinato all gli altri, questa volta, anche Giovanni Lerda. La condanna fu di quarantadue giorni di confino a Casale Monferrato, ma, ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Regno di Napoli approfittando del caotico conflitto per la successione dell'ultima sovrana angioina, GiovannaII, principi in Francia e in Germania un punto di riferimento importante per la loro politica, offrendo loro l'opportunità di comportarsi ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] di Piero Albizzi, che sosteneva l'opportunità di rimandare la presa del potere al giorno di s. Giovanni Vitale, Storia diplomatica de' senatori di Roma, II, Roma 1791, pp. 339-343; A. Levati, Viaggidi F. Petrarca in Francia in Germania ed in Italia, ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...