PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] industriali abbiano colmato più di una lacuna. Risultati attendibili furono ottenuti con il metodo dell'inventario per la Francia da P. Leroy principe in quanto tale: per il sec. II d. C., questo carattere di beni della corona è indubitato.
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RESPONSABILITÀ
Donato DONATI
Giovanni MIELE
Guido ZANOBINI
. È l'effetto di un comportamento antigiuridico, che può essere considerato in relazione a un determinato rapporto o a una determinata norma. [...] delle somministrazioni d'urgenza in caso di piene, inondazioni, rottura di argini, ecc. (art. 'abbia accolta assolutamente (così la Francia, la Germania, l'Inghilterra). in Revue de droit public, I, p. 401; II, p. i; P. Tirard, De la responsabilité ...
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NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] essere animato o un essere inanimato. Si ha così la serie di nomi come Giovanni e come uomo, come Bologna e come città; si hanno 'ordinanza di Enrico II pubblicata in Francia nel 1555. La rivoluzione francese confermò i principî restrittivi di questa ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] II, con la pace di Sistov del 4 agosto 1791, che restituì alla Turchia Belgrado e la Valacchia. Di fronte alla Rivoluzione francese egli si tenne sull'aspettativa insieme al Kaunitz, vide anzi nell'istituzione di un governo costituzionale in Francia ...
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RIABILITAZIONE
Giovanni Novelli
. La riabilitazione del condannato. - Per quanto si trovino elementi anche nel diritto antico e nel diritto medievale, che attestano l'esistenza di provvedimenti per [...] Francia con la legge 14 agosto 1885. Con la legge 10 marzo 1898 in Franciaii, Roma 1930, p. 768; U. Navarrini, Trattato elementare di diritto commerciale, II, Torino 1932, pagine 327, 337; E. Florian, Trattato di diritto penale, parte generale, II ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] 1782, al termine di un lavoro di 38 anni.
444. Giovanni Caniato, Il Lazzaretto Nuovo, in AA.VV., Venezia e la peste 1348-1797, Venezia 1979, pp. 343-346. V. anche Jean-Noël Biraben, Les hommes et la peste en France et dans les pays méditerranéens, II ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] . I patriarcati di Filippo d'Alençon (filopadovano) e diGiovannidi Moravia, infine, sono più di tutti segnati dal condizionamento politico.
196. Si tratta di Petrocino arcivescovo di Ravenna (P. Paschini, Storia del Friuli, II, p. 339).
197 ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Giustizia Vecchia dalle origini al MCCCXXX, I, a cura diGiovanni Monticolo, Roma 1896, pp. 145-149. Cf. 314; Giuseppe Cappelletti, Storia della Chiesa di Venezia, II, Venezia 1851, pp. 209 ss., 427 ss.; Franco Gaeta, Un nunzio pontificio a Venezia ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] 1215, allorché i baroni strapparono a Giovanni Senzaterra la Magna Charta libertatum: da allora II: la necessità di alimentare onerosi eserciti permanenti (che non ebbero né la monarchia inglese né la confederazione americana né la stessa Francia ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] importanti, vale la pena ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 14.
61 Ibidem, pp. 317, 334. L’osservazione è diFranco Venturi.
62 ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...