Pietro Francesco Orsini della famiglia degli Orsini-Gravina, duchi di Bracciano, nacque il 2 febbraio 1649 a Gravina. A diciott'anni domenicano, fu elevato ventitreenne alla porpora: resse le diocesi di [...] quelle con Vittorio Amedeo IIdi Savoia, concernenti i redditi delle sedi vacanti. Non poté invece essere composta la questione con Giovanni V di Portogallo che pretendeva di nominare cardinali di corona. Alla sua fama di sovrano temporale nacquero ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato circa il 1403, morto a Roma il 22 gennaio 1483. D'illustre famiglia di Normandia, congiunto per parte di madre con la casa regnante diFrancia, entrò fra i benedettini e fu priore di Saint-Martin-des-Champs [...] riabilitazione diGiovanna d'Arco (4 maggio 1452). Rientrò il 3 gennaio 1453 in Roma, dove rappresentava gl'interessi diFrancia. Roma 1677, a L. Pastor, Storia dei papi, I e II, Roma 1925, agli storici di Carlo VII, v. G. I. Eggs, Supplem. novum ...
Leggi Tutto
Figlio di Troiano nato nel 1487. Dalla morte del padre (1520) in poi ebbe i titoli di principe di Melfi, duca d'Ascoli, marchese di Atella e conte di Forenza. Allorché i Francesi tentarono di conquistare [...] divenne maresciallo diFrancia e luogotenente di re Francesco I in Piemonte. Conservò tale carica anche dopo l'avvento al trono di Enrico II e morì a Susa il 7 agosto 1550.
Bibl.: M. D'Ayala, Giovanni Caracciolo, principe di Melfi, duca di Ascoli, in ...
Leggi Tutto
Scrittore veneziano della prima metà del secolo XVI, prelato della corte di Roma e canonico di Ceneda, ebbe amicizia con P. Bembo, con G. Della Casa e con P. Aretino.
L'opera sua principale apparve in [...] .
Bibl.: G. Mazzuchelli, Scritt. d'Italia, II, iv, pp. 2080-82; C. B. Passano, Novellieri ital. in prosa, Torino 1878, pp. 147-48; G. Calligaris, A. F. Doni e la novella di Belfagor, Torino 1889; L. DiFrancia, Novellistica, Milano s. a., pp. 686-692 ...
Leggi Tutto
LONATI (Lunate, de Luna), Bernardino
Pio Paschini
Cardinale, nato a Pavia nel 1452; fu amico fedele del cardinale Ascanio Sforza, il quale riuscì a ottenere da Alessandro VI la sua nomina a cardinale [...] nel dicembre 1494 si avvicinò a Roma, e in nome di lui negoziò in favore di Carlo, che accompagnò nel suo ingresso a Roma il 31 di Roma al ritorno di Carlo VIII in Francia. Nel 1496 il papa lo diede compagno come legato al figlio Giovanni, duca di ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] soprattutto diFrancia. 1904 il Kaiser Wilhelm II. della stessa (19. di stabilimenti metallurgici (Terni, Sesto S. Giovanni, Piombino, ecc.), di stabilimenti meccanici (Ansaldo, Orlando, Guppy), di cantieri (Odero, Ansaldo, Orlando, Palermo, ecc.), di ...
Leggi Tutto
Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] voto augurale diGiovanniII che ne volle cambiato il nome in quello di Buona Speranza. Con la navigazione di Vasco da 'interesse della corona di Sicilia, e per ricuperare il tributo di Tunisi, persuase San Luigi re diFrancia a iniziare con un ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] dei Primati, in Giorn. Morf. Uomo Primati, II (1918).
Per la preistoria più antica, v. di epoca posteriore, si possono consultare l'Anuario di Navarro Viola (1895). quello diFrancisco un forastiero, Juan Sin Ropa (Giovanni senza veste), che per alcuni ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] di condizioni, per l'importazione: la Franciadi conciliazione, e il patriarca Giovanni l'Elemosiniere essendo riuscito a conquistare l'ammirazione rispettosa di d'archéol. chrét. et de liturgie, IV, ii (con ricca bibliografia); H. Delehaye, Les ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] miša-la-y "nero"), nesne-i "giallo".
Tehua II fen-ti, hen-ti "nero"; Moreno bimi-t "dolce lusso sfrenato diGiovanni V. I diFrancia. Così bisogna ricordare - benché nati in Galizia - i due sacerdoti Fernández, che, nel collegio di San Carlos di ...
Leggi Tutto
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...